Emanuele Bottini, nato ad Asola nel 1990 e cresciuto a Solarolo Rainerio, vive oggi a Bologna e porta con sé un ricco bagaglio di esperienze nel volontariato. Ha così condiviso con noi la sua storia, fatta di servizio, di viaggi, di aiuti e di tanta soddisfazione.
Quale è stato il suo primo passo nel mondo del volontariato?
«Ho iniziato a fare volontariato durante i primi anni di liceo, in alcune associazioni del territorio, come la comunità “Emmaus” di Torre de’ Picenardi. I miei genitori frequentavano l’ambiente e mi è capitato per alcune estati di svolgere mansioni d’aiuto nel loro centro. La mia attività di volontariato si è poi sviluppata durante gli anni dell’università, nei quali ho svolto associazionismo presso molte realtà universitarie finalizzate al sostegno degli studenti, alla mobilità sostenibile e all’inclusione sociale».
Il volontariato l’ha portata anche all’estero?
«Sì, la mia prima esperienza all’estero è stata in Albania, con Operazione Colomba, a supporto delle famiglie succubi del Kanun, un codice medievale basato sulla vendetta come atto di giustizia. Una pratica che crea un circolo vizioso, perché poi si ha la continua possibilità di ripagare il torto subito, anche con l’assassinio. Chi ci rimette sono le famiglie che rimangono sole, senza aver scelto di appartenere e partecipare a queste faide. Lì praticavamo sostegno nelle attività quotidiane e scolastiche, oltre a momenti di svago, accompagnamento per le visite in carcere, ma anche veri e propri tentativi di mediazione con le famiglie. Dopo l’esperienza in Albania ho continuato con altre attività all’estero. Sono stato, tramite Servizio Civile, nella Repubblica del Congo, dove ho prestato servizio presso due orfanotrofi, e in Portogallo, per un anno, con il Corpo europeo di Solidarietà, affiancando i ragazzi della periferia di Olhao e offrendo loro un supporto didattico».
E adesso?
«Ora sono attivo in occasioni più saltuarie. A seconda del tempo libero e delle necessità, svolgo associazionismo a Cremona e a Bologna. Per esempio, collaboro con SOMS (Società Operaia di Mutuo Soccorso) di Torre de’ Picenardi: abbiamo un (...)».
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL'EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO A GIOVEDI' 19 SETTEMBRE, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
Cremona 13/09/24Segue »
«Porto sollievo a chi soffre»
Volontariato. Parvesh Singh, presidente della Croce Rossa di Pizzighettone: «I giovani hanno perso di vista l'importanza del sociale» -
Cremona 13/09/24Segue »
Carsico, potente, diffuso
Volontariato. Trentesima edizione della Festa. Maria Luisa Lunghi, presidente del Centro Servizi Lombardia Sud: «Raccontiamo le nostre realtà silenziose e le dotiamo di una giusta "cassetta degli attrezzi"» -
Cremona 13/09/24Segue »
«Che sorrisi!»
Volontariato. Maurizio Lanfranchi racconta i 20 annidi MedeA - Medicina e Arte, l'organizzazione che accompagna i malati oncologici: «Vedo i visi che quasi cambiano colore»
-
02/05/25 13:13Segue »
Vite da disertori,
Nuovo appuntamento con Microcosmi, itinerari di lettura
in fuga dagli alibi -
25/04/25 16:50Segue »
Formazione ampia, laboratori utilissimi
Federico Tessoni, il diploma da perito agrario e l’Istituto Academy, si racconta: «Scelta ideale per specializzarsi, ma anche per chi intende riqualificarsi» -
05/05/25 18:25Segue »
Consegnata la borsa di studio intitolata ad Agostino Ottoli
Come da tradizione il 1° maggio, al Circolo “Carlo Signorini”, si è svolta la cerimonia di consegna della borsa di studio intitolata ... -
02/05/25 12:20Segue »
«Questo corso, un’occasione perfetta
Chiara Costa, iscritta ad Agricultural and Food Economics alla Cattolica
per ampliare il mio background» -
30/01/25 22:30Segue »
Web e minori, quei pericoli da conoscere
Una guida pratica per i genitori e gli insegnanti ai rischi connessi all'uso di Internet e dei Social da parte dei giovani. In abbinata a Mondo Padano in edicola fino al 6 febbraio: tutto quello che c’è da sapere su social, dipendenza dalla rete, cyberbullismo, perdita di privacy.
IN ALLEGATO LA GUIDA COMPLETA "INTERNET E MINORI" -
30/04/25 23:28Segue »
«A contatto col mondo dell’audio»
L'intervista - Marcello Grati, neo laureato in Music and Acoustic Engineering al Politecnico: «Da sempre la mia passione: suonando, come fonico o semplice ascoltatore»
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.