Si  è aperta la prima giornata di “Formaggi & Sorrisi, cheese & friends festival” in programma fino al 14 Aprile nel centro di Cremona.

Garantire la sostenibilità della filiera lattiero casearia dei formaggi DOP rappresenta una sfida per i produttori. Dal Provolone Valpadana Dop alla Casciotta d’Urbino eccellenze gustative e produzioni innovative per tutelare l’ambiente, l’allevatore e il consumatore che ottiene un prodotto finale eccellente dove il ciclo di produzione ha una particolare attenzione alla sostenibilità.

“Il tema della sostenibilità è sicuramente centrale anche a livello europeo – spiega Fabio Di Lorenzi di Consorzio Tutela del Provolone Valpadana – ed è importante trovare la strada migliore per raggiungere determinati obbiettivi.  Dal 2015 come consorzio, abbiamo iniziato a raccogliere dati ad ogni livello della filiera, attraverso progetti pilota, dal campo verificando la il consumo di mangime per le mucche fino al caseificio ovvero la stagionatura. Con il CREA, ente di ricerca, stiamo analizzando i dati per creare degli algoritmi che ci permetteranno di predire momenti di crisi come, ad esempio, la siccità per ridurre al minimo gli sprechi di tutto quello che serve per la produzione del provolone a partire dall’acqua”.

“La casciotta d’Urbino è un formaggio giovane con 20gg di stagionatura realizzato con 70% di latte ovino e 30% di latte vaccino e viene prodotto nella provincia di Pesaro e Urbino oltre a 7 comuni della provincia di Rimini. – spiega Paolo Cesaretti coordinatore Consorzio Tutela casciotta d’Urbino Dop - Questa presenza di allevatori nella zona montana dell’appenino è già un’azione di sostenibilità e come consorzio riconosciamo un contributo economico ai produttori. I territori diventano centri di aggregazione sociale e animano così il territorio. Inoltre, questo formaggio molto amato dai più giovani per il suo sapore di latte, burro e yogurt è perfetto per una merenda ma anche un ingrediente da utilizzare in cucina perché si scioglie facilmente. Abbiamo ideato il cacio burger con un hamburger di vitellone dell’appennino e scaglie di Casciotta d’Urbino facendo concorrenza ai più famosi hamburger realizzato con prodotti di ottima qualità. Tramite il Ministero dell’Agricoltura abbiamo presentato due progetti per la sostenibilità degli allevamenti. Il primo prevede la difesa dei greggi dai lupi, inserendo l’asino nei greggi che ha una funzione protettiva e potrebbe segnalare in tempo all’allevatore la presenza di lupi che sono un grosso problema per i nostri allevatori. Un secondo progetto invece relativo all’economia circolare che prevede l’utilizzo della lana delle pecore, non adatta alla tessitura, per realizzare delle biomalte ed essere utilizzate nelle fabbricazioni. Due progetti che dimostrano l’attenzione del territorio alla sostenibilità”.

“Lo stretto legame tra le indicazioni geografiche e il territorio si riconosce nelle note organolettiche di ogni formaggio – spiega Anna Gravaldi, ricercatrice del centro ricerca produzione animale CRPA di Reggio Emilia – È importante la salvaguardia del territorio, per evitare l’abbandono e il degrado del paesaggio e del suolo. Ogni formaggio può essere degustato e valutato attraverso tutti i sensi per un giudizio visivo, olfattivo, aromatico e gustativo. Ad esempio, la casciotta d’Urbino viene fatta con il 70% di latte ovino e 30% di latte vaccino, prodotta nell’appennino da allevamenti composti tipicamente da greggi e qualche capo di bovino con note dolci grazie alla presenza di latte vaccino e note intense del latte ovino. Nel provolone è possibile ritrovare diverse caratteristiche a seconda della tecnica e del caglio utilizzato. La dolcezza del provolone più giovane prodotto con caglio di vitello mentre la piccantezza sostenuta gli viene conferita dall’utilizzo del caglio di capretto. Ad ogni assaggio una caratteristica diversa, è  infatti molto importante tutelare e istruire il consumatore, sui formaggi che servono anche a tutelare i territori dove vengono prodotti e che sono strettamente legati alla tradizione e alla cultura dei diversi paesi”.

Degustazioni guidate, showcooking e abbinamenti insoliti, Formaggi e Sorrisi Cheese & Friends festival è tutto questo e anche di più. Per tre giorni alla scoperta dei formaggi da tutta Italia attraverso incontri creati ad hoc e imperdibile per appassionati e addetti ai lavori, per degustare, acquistare e conoscere meglio uno tra i prodotti Made in Italy più apprezzati e imitati al mondo.

Formaggi & Sorrisi, Cheese & Friends Festival si presenta con una proposta a tutto tondo che possa soddisfare anche i palati più esigenti, un’opportunità di incontro, divertimento e apprendimento nella splendida location del centro storico di Cremona, situata nel cuore del   distretto lombardo dei formaggi.

“Formaggi & Sorrisi, Cheese & Friends Festival” è promosso dal Consorzio Tutela Provolone Valpadana e  dal Consorzio di Tutela Grana Padano, con il patrocinio del Comune di Cremona, della Provincia di Cremona e della Camera di Commercio di Cremona, in collaborazione con ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggio) e l’Istituto Superiore L.Einaudi, e con l’organizzazione di SGP Grandi Eventi.

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