“Per Giulia e per tutte le altre facciamo rumore!” Si è aperto con un flash mob dedicato a Giulia Cecchettin il 25 novembre alla Scuola secondaria di Grumello, dove venerdì 24 novembre, in ricordo della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, è stato presentato il progetto “RED - Respect Empowerment Diversity” presso la palestra comunale.
Battiti di mani e cartelloni con l’acronimo del nome Giulia (GI-ustizia, U-guaglianza, LI-bertà, A-more) hanno scandito l’avvio dell’evento conclusivo di un progetto portato avanti nelle ultime settimane, durante le quali gli alunni della classe 3A hanno fatto ricerche, realizzato ritratti e scritto testi su tredici atlete e paratlete speciali, perché simbolo di rinascita e resilienza, di determinazione e di coraggio. Le immagini e le storie di Federica Pellegrini, Emilia Rossatti, Ashley Fiolek, Asmaa Al Haddad, Gessica Notaro, Simone Biles, Claudia Cretti, Federica Venturelli, Venus e Serena Williams, Alfonsina Strada, Bebe Vio, Paola Egonu, Giusy Versace sono state montate su pannelli rossi che resteranno poi appesi a scuola.
Alla presentazione erano presenti, oltre alle famiglie degli alunni, anche i bambini delle scuole primaria e dell’infanzia. A seguire i discorsi del vicepreside Daniele Rescaglio, della sindaca Maria Maddalena Visigalli, del docente di educazione fisica Stefano Berneri e del parroco Don Francesco Pigola. Alcuni studenti hanno infine letto in Italiano e in Inglese le storie di alcune atlete. Il progetto si è concluso con la visione di un breve video realizzato da due alunne in cui sono stati inseriti i ritratti e alcune delle frasi più celebri delle atlete; in sottofondo è stata scelta la canzone Roar di Katy Perry, che parla proprio della potenza che ogni donna ha dentro di sé e che deve far sentire forte come un ruggito.
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
Cremona 24/11/23Segue »
«Segnalate gesti violenti. Noi pronti ad ascoltare»
Violenza sulle donne. Intervista a Nunzio Trabace, dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Cremona: «Il primo passo è la prevenzione» -
Cremona 24/11/23Segue »
«Come una feritoia»
Violenza sulle donne. L'accoglienza presso Casa di Nostra Signora, gestita da Caritas Cremona. La responsabile: «Persa fiducia, ma resta una speranza» -
Cremona 24/11/23Segue »
Ma io... “Ti amo da morire”
Violenza sulle donne. La Compagnia dei Piccoli mette in scena una coppia nel quale si insinua un amore tossico -
Cremona 24/11/23Segue »
«Violenze anche verbali. E se sei da sola la sera...»
Violenza sulle donne. Dialogo con studentesse e studenti del liceo Vida. Segnali d’allarme: «Parte della società svaluta la figura femminile» -
Cremona 24/11/23Segue »
«Macché patriarcato. È una società nichilista»
Violenza sulle donne. Intervista a Luca Pesenti, Professore Associato di Sociologia Generale all'Università Cattolica di Milano. «Rimossa l'esistenza del male. Servono padri-testimoni»
-
03/05/24 15:28Segue »
Maggio in un click:
Da venerdì 3 maggio alle 20 su IG@instagram
fotografi e fotografie -
12/03/20 23:45Segue »
"Uniti per la provincia di Cremona": il territorio si mobilita per i nostri ospedali
Nasce l'associazione promossa dalle forze economiche del territorio, Fondazione Arvedi – Buschini, la Libera Associazione Agricoltori Coldiretti, Associazione Industriali, Confartigianato Cremona e Confartigianato Crema, Libera Artigiani di Crema, Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Confcooperative, per raccogliere fondi in sostegno dei nostri operatori sanitari in trincea contro il coronavirus -
06/10/23 15:08Segue »
«Vaccinarsi con fiducia»
Intervista alla dottoressa Laiolo, responsabile dell’Unità Operativa
Vaccinazioni dell’Asst di Cremona -
19/04/24 17:19Segue »
«Musicologia, restauro, lettere e beni culturali:
Università di Pavia: grande interesse per l’Open Day a Palazzo Raimondi
a Cremona corsi di laurea unici in Italia e particolari» -
26/04/24 17:38Segue »
“L’ora buca”, dove esprimersi, crescere e concretizzarsi
Il professor Patrizio Pavesi, direttore della testata, spiega quali sono gli obiettivi del progetto: un nuovo giornale online pensato per i ragazzi e creato con loro. Informarsi e informare attraverso la libertà e la curiosità degli studenti che si approcciano al mondo dei “grandi” -
03/05/24 16:44Segue »
“Moovy”, una tavolozza bianca contro i disturbi del linguaggio
Mathyas Giudici, dottorando di informatica, a fianco dei bambini
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.