L'idea di un nuovo palazzetto dello sport a Cremona sta diventando sempre più concreta. Pierluigi Marzorati, presidente regionale del Coni, ne spiega l’opportunità e le condizioni e ne parla quasi in termini operativi. Con un dubbio di fondo: l’amministrazione comunale lo vuole veramente?
«Il nostro presidente Malagò ne ha parlato a lungo con il sindaco Perri in occasione della sua visita a Cremona il primo di ottobre. Una riunione allargata nella quale il palazzetto era l’argomento di discussione. Ad alcune settimane di distanza, prima di muoverci, vorremmo sapere se l’Amministrazione comunale ha intenzione di farlo».

La palla è dunque nel campo del sindaco?
Non si tratta di palla da spedire in un campo o nell’altro: si tratta di vedere se c’è la volontà di farlo. Noi, come Coni, abbiamo offerto la nostra disponibilità per un finanziamento del Credito sportivo. La Regione ci aiuterà nell’abbattere i tassi di finanziamento, ma il principale soggetto resta il Comune di Cremona. Noi non siamo Babbo Natale e deve essere chiaro che il Coni ipotizza un finanziamento e non un contributo a fondo perduto. Il presidente Maroni  ci ha assicurato che farà il possibile perché l’Expo 2015 lasci un segno tangibile anche negli impianti sportivi della Lombardia. Saremmo pronti per aprire un tavolo di lavoro, aspettiamo che il sindaco Perri dia una risposta convinta.

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Paolo Carini

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