La Legge 112 del 22 giugno 2016, la cosiddetta del “Dopo di noi”, ha introdotto per la prima volta nell’ordinamento dello Stato italiano specifiche tutele per le persone con gravi disabilità quando viene meno il sostegno familiare. E l’obiettivo di questo provvedimento, suggerito direttamente dal sito internet del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, è quello di «garantire la massima autonomia e indipendenza delle persone con disabilità, consentendo loro, per esempio, di continuare a vivere – anche quando i genitori non possono più occuparsene – in contesti il più possibile simili alla casa familiare o avviando processi di deistituzionalizzazione».
Un tema delicato che accende, anche sul territorio della provincia di Cremona, l’attenzione e la premura di numerose cooperative, gruppi e associazioni del settore.
Tra queste anche la “Santa Federici”, cooperativa di Casalmaggiore, del Gruppo Meraki, che opera nel territorio del casalasco per un “Dopo di noi” che – come sottolinea Cristina Cirelli, vice presidente e responsabile del settore “Care” di Meraki – è anche un “Durante noi”.
Vice presidente Cirelli, che cos’è per voi il “Dopo di noi”?
«Per noi è un’opportunità di creare vita autonoma e inclusione sociale. È un’occasione per rendere i ragazzi disabili adeguati ai contesti di vita. Chiaramente il concetto di vita autonoma non è lo stesso per le persone a sviluppo normotipico, ma si tratta di un’autonomia accompagnata. L’obiettivo è comunque quello di renderli il più possibile autonomi nella quotidianità».
Qual è la mission della cooperativa?
«La mission che la cooperativa nel corso degli anni ha promosso e divulgato è quella di rendere la vita delle persone la migliore possibile. Ma non solo: migliorando la loro si va a migliorare anche la vita delle loro famiglie».
In che senso?
«Rendendo queste persone autonome in alcuni aspetti della loro vita, anche le famiglie vengono aiutate: sono (...)».
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL'EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO A GIOVEDI' 27 GIUGNO, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
Cremona 20/06/24Segue »
«Questa è la loro casa»
"Dopo di noi". L'esperienza della Fondazione: una Casa-famiglia con 8 posti per disabili. Libero Zini: «I ragazzi sono contenti»
-
02/05/25 13:13Segue »
Vite da disertori,
Nuovo appuntamento con Microcosmi, itinerari di lettura
in fuga dagli alibi -
25/04/25 16:50Segue »
Formazione ampia, laboratori utilissimi
Federico Tessoni, il diploma da perito agrario e l’Istituto Academy, si racconta: «Scelta ideale per specializzarsi, ma anche per chi intende riqualificarsi» -
05/05/25 18:25Segue »
Consegnata la borsa di studio intitolata ad Agostino Ottoli
Come da tradizione il 1° maggio, al Circolo “Carlo Signorini”, si è svolta la cerimonia di consegna della borsa di studio intitolata ... -
02/05/25 12:20Segue »
«Questo corso, un’occasione perfetta
Chiara Costa, iscritta ad Agricultural and Food Economics alla Cattolica
per ampliare il mio background» -
30/01/25 22:30Segue »
Web e minori, quei pericoli da conoscere
Una guida pratica per i genitori e gli insegnanti ai rischi connessi all'uso di Internet e dei Social da parte dei giovani. In abbinata a Mondo Padano in edicola fino al 6 febbraio: tutto quello che c’è da sapere su social, dipendenza dalla rete, cyberbullismo, perdita di privacy.
IN ALLEGATO LA GUIDA COMPLETA "INTERNET E MINORI" -
30/04/25 23:28Segue »
«A contatto col mondo dell’audio»
L'intervista - Marcello Grati, neo laureato in Music and Acoustic Engineering al Politecnico: «Da sempre la mia passione: suonando, come fonico o semplice ascoltatore»
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.