abbassare la guardia»
Continua il calo dei numeri del covid sul territorio cremonese. Nell’ultimo mese si sono registrati 1355 casi positivi e 14 persone sono morte: il dato emerge dal report mensile recentemente pubblicato da Ats Val Padana. Ad analizzare la situazione è il dottor Marco Villa, direttore dell’Osservatorio Epidemiologico di Ats Val Padana.
«Tra Cremona e Mantova sono una cinquantina le persone ancora ricoverate per il Covid, e una quarantina sono stati i tutto i decessi tra la provincia di Mantova e di Cremona, quando un anno fa se ne contavano 40 a settimana. Del resto anche la mortalità per il covid è calata: a non farcela è circa il 4% degli ultraottantenni che si ammalano».
Un quadro, dunque, in netto miglioramento, forse la famosa luce in fondo al tunnel che ormai da tre anni tutti auspicano.
Ma è presto per cantar vittoria: «L’Oms non ha ancora dichiarato chiusa l’emergenza, perché sta aspettando che i dati sulla situazione cinese diventino più tranquillizzanti. Per questo motivo ancora non si può dichiarare il virus endemico, anche se nei Paesi europei di fatto lo è già». Insomma, i segnali vanno in quella direzione, ma sarà l’Organizzazione Mondiale della Sanità, dal suo osservatorio privilegiato, a poter dire se davvero ci stiamo lasciando la pandemia alle spalle.
«Oggi come oggi è difficile dire se ci potranno essere altre ondate. D’altro canto, così come è stata inaspettata la prima, dobbiamo essere sempre pronti a tutto», continua Villa. Anche l’ipotesi che possano arrivare nuovi virus a creare nuove pandemie non è da escludere, sebbene per ora non vi siano emergenze sotto la lente. In ogni caso, non è più possibile farsi cogliere impreparati: «Come Ats, così come hanno fatto un po’ tutti i territori, abbiamo preparato un piano pandemico locale, in modo da essere pronti qualora dovesse ricapitare qualcosa di analogo»,...
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL’EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO A GIOVEDì 23 FEBBRAIO, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
18/03/23Segue »
18 marzo 2023, Giornata nazionale per le vittime del covid-19
La cura passa attraverso “gli occhi”: il ricordo della pandemia in 30 ritratti. Il racconto disegnato di un’infermiera dell’ospedale di cremona, fra paura e speranza. -
06/11/23Segue »
Il 1° dicembre ricorre la Giornata Mondiale contro l’AIDS
Concorso di Ats Val Padana per le scuole
- Segue »
-
12/03/20 23:45Segue »
"Uniti per la provincia di Cremona": il territorio si mobilita per i nostri ospedali
Nasce l'associazione promossa dalle forze economiche del territorio, Fondazione Arvedi – Buschini, la Libera Associazione Agricoltori Coldiretti, Associazione Industriali, Confartigianato Cremona e Confartigianato Crema, Libera Artigiani di Crema, Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Confcooperative, per raccogliere fondi in sostegno dei nostri operatori sanitari in trincea contro il coronavirus -
06/10/23 15:08Segue »
«Vaccinarsi con fiducia»
Intervista alla dottoressa Laiolo, responsabile dell’Unità Operativa
Vaccinazioni dell’Asst di Cremona -
05/04/24 18:02Segue »
Un confronto a 360 gradi
Margherita Simonetti, da Mantova a Cremona per perfezionarsi alla Smea dell'Università Cattolica: «Grandi flessibilità e apertura verso soluzioni partecipate» -
22/03/24 16:59Segue »
Ex Manfredini, sopralluogo sul cantiere. Politecnico operativo nella nuova sede entro la primavera del 2025
Il Cavalier Giovanni Arvedi: «Lavoriamo per assicurare ai giovani percorsi di crescita di eccellenza e luoghi all’avanguardia» -
22/03/24 17:16Segue »
I giovani come il “Big Bang”
Università Cattolica, celebrato il Dies Academicus nel 40esimo della presenza a Cremona. Giovanni Arvedi: «Facciamo sì che creino per la nostra comunità cose importanti»
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.