Giovedì mattina, in aula a Montecitorio, era in discussione la proposta di legge sul Fine vita. Ma in questo particolare momento, l’attenzione di tutti i parlamentari è rivolta anche alle notizie che arrivano dall’Ucraina, dalla Turchia e dalla Francia. Anna Lisa Baroni, deputata mantovana di Forza Italia, eletta nella nostra circoscrizione, non può fare eccezione e ci dice: «Leggo che la Russia ha abbandonato il Consiglio di Europa, l’organismo che si occupa dei diritti umani sul Continente. Sul fine vita, credo che non dovremo tergiversare troppo. La mia opinione: è necessario trovare accordi su questi temi etici fondamentali. Cosa può dire la gente, con i bambini ammassati alla frontiera con la Slovenia, se dovessimo discutere sui cavilli? Dobbiamo essere concreti: il Parlamento sta nella realtà, non è sulla luna».

Trova indebolito il governo Draghi in quest’ultimo periodo. In commissione si salva sempre per un voto…
«Io non darei valutazioni di merito, ma starei sui fatti. Ieri il presidente del Consiglio, nelle risposte al Question time, ha fatto capire che il governo è perfettamente consapevole della gravità della situazione. Sul rincaro energetico e sulla difficoltà di reperire risorse, Draghi ha spiegato che il quadro regolatorio dell’Europa dovrà essere cambiato per affrontare questa emergenza».

Ha detto anche che il Governo non può stare fermo…
«Questo l’ha detto a Fratelli d’Italia, rispondendo a una loro precisa domanda. Per voi bisogna restare fermi per non cambiare nulla: questo governo non è nato per stare fermo»....


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Paolo Carini

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