a livello demografico
«Attrarre i giovani per fini educativi farà molto bene alla città»
Fra gli ospiti del grande evento di inaugurazione del Campus di Santa Monica c’era anche Carlo Cottarelli, Direttore dell’Osservatorio conti pubblici italiani nato proprio all’interno dell’Università Cattolica. Lo abbiamo intervistato per capire, da cremonese, che sensazioni ha vissuto nel vedere realizzato un progetto di così grande valore per la nostra comunità, orientato alla formazione dei giovani, un investimento su quel capitale umano che da sempre, secondo l’economista, rappresenta il più grande fattore di competitività di un Paese. «E’ un luogo che simboleggia la rinascita anche per tutto quello che è successo. Questo posto – devo dirlo – sono cresciuto a Cremona, eppure non sapevo dell’esistenza di un monastero perchè evidentemente era talmente messo male da essere inaccessibile. Solo da qualche anno sono venuto a conoscenza che era stato restaurato e devo ammettere che il risultato è stupendo. Questa è davvero una giornata molto bella per Cremona!».
Dottor Cottarelli, la riqualificazione di Santa Monica, a breve l’avvio di un nuovo progetto per la nascita di un campus universitario del Politecnico nell’ex Caserma Manfredini. Cremona si candida a diventare una città universitaria in grado di attrarre molti giovani dal resto del Paese e anche dall’estero.
«E’ molto importante perchè noi, demograficamente, non siamo messi benissimo a Cremona. Abbiamo, infatti, tantissimi anziani: se, quindi, riusciamo ad attirare dei giovani per fini di educazione è molto bello ed è un qualcosa che farà bene alla città e può anche essere un’importante occasione di rilancio per Cremona». ...
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