Vittorio Bellotti, cremonese, è professore di biochimica medica presso Division of Medicine, University College London (UCL) a Londra e all’Università degli studi di Pavia. Fa la spola tra l’Italia e l’Inghilterra, da dove è rientrato il 2 marzo per stare accanto alla madre, residente a Cremona, in questa delicata fase. Un osservatore privilegiato, quindi, della realtà d’Oltremanica e dei metodi discutibili con cui il governo del premier Boris Johnson ha deciso di affrontare l’emergenza Covid-19.
«Era da giorni che si parlava di mettere in quarantena gli italiani tornati in Inghilterra, indipendentemente dal fatto che presentassero sintomi - racconta - il 2 marzo c’è stato un primo decreto che prevedeva la quarantena in presenza di febbre, ed il 9 un altro che estendeva questa disposizione a tutti quelli che provenivano dall’Italia. In qualche modo, dunque, un’attenzione c’era, ma pensavano che il virus potesse essere contenuto all’interno dei nostri paesi...
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL'EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO A GIOVEDI 9 APRILE, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
02/04/20Segue »
«A New York medici e infermieri indossano sacchi di plastica»
Il reportage - Mentre gli Usa diventano il primo Paese al mondo per numero di contagi, i leader del Mount Sinai Hospital, uno dei più antichi e grandi ospedali didattici con centri gemellati nell'area metropolitana di New York, si sono rifugiati nelle loro case delle vacanze in Florida -
03/04/20Segue »
«Viviamo giorni difficili»
Laura vive a Murcia: penso alla mia famiglia, vorrei essere con loro -
01/05/20Segue »
Restrizioni e multe a Londra
Giovanni Zagni, chef in quarantena: «Mi manca il lavoro, ma presto ripartiremo» -
11/04/20Segue »
La prima Pasqua di Don Ferretti in Brasile: «Si resta in casa per paura, ma per quanto tempo?»
Lunedì della Settimana santa a Salvador de Bahia. «Piove a dirotto - dice don Davide Ferretti – e la gente starà in casa. C ... -
26/03/20Segue »
«E' il massacro dei nonni»
Kevin Buckley, giornalista inglese, ha raccontato il "lockdown" cremonese, la disciplina dei nostri concittadini di fronte alle restrizioni e l'inerzia dell'Europa e dell'Inghilterra. Intanto i cremonesi all'estero ci dicono come il dramma del contagio stia dilagando anche in Spagna e negli Stati Uniti. In Austria, invece, per ora, nessuna emergenza -
23/03/20Segue »
Coronavirus, le testimonianze dei cremonesi all'estero
Il racconto di Paola Silvia Dolci, dagli Stati Uniti, di Luca Zuccoli, dall'Inghilterra, di Chiara Bertazzoni, dalla Francia e di Andrea Verdelli, dalla Cina, dove la vita sta tornando alla normalità
- Segue »
-
13/01/25 18:30Segue »
Influenza stagionale, la cura migliore è la prevenzione
«Per il trattamento della sindrome influenzale l’antibiotico non serve. -
06/10/23 15:08Segue »
«Vaccinarsi con fiducia»
Intervista alla dottoressa Laiolo, responsabile dell’Unità Operativa
Vaccinazioni dell’Asst di Cremona -
10/01/25 17:41Segue »
Guardare agli altri, cogliendo i loro bisogni, le loro paure, e così sentirsi utili
Giulia Lanzi, infermiera, racconta il suo percorso -
20/12/24 16:16Segue »
«L’Italia e Cremona hanno bisogno di voi. Pensiamo al futuro»
Al Teatro Ponchielli la tradizionale cerimonia di consegna delle borse di studio al merito dell’Associazione Industriali -
10/01/25 17:35Segue »
«Un corso nato da pochi anni, con margini di miglioramento»
Lorenzo Finotti, laureato in Agricultural Engineering
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.