Sarà lui, insieme a Teresa Bellanova, il coordinatore nazionale di “Italia Viva”, nato per iniziativa di Matteo Renzi subito dopo la nascita del Governo Conte Bis. A Ettore Rosato, attualmente vicepresidente della Camera dei Deputati, già sottosegretario di Stato del Ministero dell’Interno nel Governo Prodi e successivamente capogruppo alla Camera per il Partito Democratico, abbiamo chiesto di svelarci qualche retroscena e di parlarci delle prospettive di questo nuovo soggetto politico.
«Nel momento in cui abbiamo compreso che questo Governo aveva bisogno, per durare e per fare bene il suo lavoro, non di un Pd litigioso con posizioni diverse al suo interno, ma di nettezza di posizioni e schiettezza nei confronti degli elettori, abbiamo impostato una scissione consensuale, come si vede anche dalle reazioni tutt’altro che sorprese arrivate dal Pd. Questo Governo è nato perchè Renzi ha fatto un’operazione che è servita per mandare Salvini fuori dal Viminale e all’opposizione, ed è naturale che da parte nostra, come peraltro abbiamo dichiarato ogni giorno, daremo il nostro contributo affinchè la legislatura arrivi al 2023. Inviterei anche gli altri partiti, piuttosto che domandare a noi quanto durerà la legislatura, a mettersi a lavorare senza polemizzare»...
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