a lui il premio “Gli Straordinari”
Per capire cosa voglia dire essere un giocatore di eSport, cioè quella disciplina sportiva, riconosciuta tale dal CONI, che ha alla base “i giochi elettronici competitivi”, è sufficiente sapere che la sfida si svolge attraverso una tastiera di un PC e il suo relativo schermo dove sono messe a dura prova abilità come prontezza di riflessi, grande manualità nei movimenti delle dita e mani, flessibilità e concentrazione, che in una persona normodotata, se ben allenata, non sono poi una cosa così eccezionale. Diventa invece straordinaria, impensabile e sorprendente da lasciare senza parole se chi si cimenta in queste gare è un soggetto dove mancano queste precondizioni fisiche perché affetto, ad esempio, da una grave forma di focomelia agli arti e che riesce, tuttavia, con ammirevole forza di volontà a diventare un vero campione. Sto parlando di Massimiliano Sechi, classe 1986, volto conosciuto per aver partecipato a diverse trasmissioni televisive e per aver conseguito vittorie sempre più importanti proprio nell’ambito degli eSport che lo hanno catapultato agli onori delle cronache.
Si può dire che per lui tutto comincia quando già all’età di quattro anni (1990) i suoi genitori gli regalano un computer con il quale trascorre moltissimo del suo tempo sia, in un primo momento, solo per puro divertimento sia perché, andando avanti negli anni, impara a vederlo come un potente alleato per poter comunicare con il mondo intero senza barriere e confini. Usa YouTube, pratica lo streaming grazie al quale supporta anche dei progetti a favore della Croce Rossa e di Save the children, e si apre ulteriormente alla comunità del web, verso i cosiddetti social media, con un proprio account su Facebook e su Twitter. Nel 2003, così risulta dalle sue note biografiche, comincia la sua passione per gli eSport e con il nickname di MacsHG (Massimiliano Sechi Handless Gamer) inizia a partecipare ai vari tornei per scalare passo dopo passo i gradini più alti...
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL'EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO A GIOVEDI 3 OTTOBRE, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
© Riproduzione riservata
-
27/06/25 13:01Segue »
Un invito a salpare
Nuovo appuntamento con Musica! Accordi&Disaccordi: Mare Nostrum
Lo sguardo verso l’orizzonte -
13/06/25 17:28Segue »
“Vanni Adami”, vince Alessia Garbagni
Al teatro Filo la cerimonia di premiazione dei candidati alla Borsa di Studio. Al quinto anno al San Raffaele, attualmente impegnata all’Erasmus -
13/06/25 18:08Segue »
Un nuovo anno all’insegna del restauro
Il progetto - Presentato a fine maggio, sarà attivo nel 2025/2026. Protagonista l’Istituto Torriani, con il Cavec e sotto l’egida dell’Automotoclub Storico Italiano. Sarà destinato agli alunni del triennio dell’Ala Ponzone Cimino. Intervista a Francesca Mele, docente del laboratorio tecnologico-meccanico dell’APC: «Per conservare auto e moto, perché diventino patrimonio prezioso anche in futuro» -
27/06/25 16:07Segue »
«La mia manualità per salvaguardare la memoria storica»
Valentina Piardi, gli studi, la professione e i lavori più importanti a Brescia, al Santuario di Caravaggio e al liceo Manin -
30/01/25 22:30Segue »
Web e minori, quei pericoli da conoscere
Una guida pratica per i genitori e gli insegnanti ai rischi connessi all'uso di Internet e dei Social da parte dei giovani. In abbinata a Mondo Padano in edicola fino al 6 febbraio: tutto quello che c’è da sapere su social, dipendenza dalla rete, cyberbullismo, perdita di privacy.
IN ALLEGATO LA GUIDA COMPLETA "INTERNET E MINORI" -
27/06/25 15:25Segue »
Gli studenti del Master SMEA chiudono il corso di marketing
Processi, strategie di mercato e opportunità di sviluppo
con due aziende cremonesi, Oleificio Zucchi e La Linea Verde
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.