l’istituzione doveva onorare precisi compiti musicali
E’ il 2 aprile 1596 quando i Prefetti della Fabbrica della Cattedrale, accogliendo la proposta di frate Gerolamo Paolucci da Forlì, noto per le sue recenti prediche quaresimali, costituiscono una Cappella musicale, la “Cappella delle Laudi del sabato”: è dedicata alla Madonna, una cui statua lignea, antichissima e preziosa, collocata in Cattedrale, era stata oggetto, nel tempo, di grande venerazione . Essi stabiliscono che sarà compito dei Prefetti di questa Cappella curare che ogni sabato, dopo i Vespri, alla presenza di canonici e mansionari siano cantate solennemente preghiere e lodi di Maria e del suo ‘unigenito Figlio’ con accompagnamento di organo e strumenti da un gruppo di musici da individuarsi. A questo scopo il 17 aprile viene sottoscritta (rogante il notaio Giovan Pietro Borsa) una convenzione della durata di un anno tra il Prefetto della Fabbrica Asdrubale Anguissola (nei documenti Angussola) e Rodiano Barera che si obbliga a onorare i compiti musicali che gli sono affidati dietro un compenso che viene pattuito, mentre, nello stesso giorno, è stipulata una convenzione anche con l’organista Omobono Morsolino, che si impegna ad accompagnare ogni sabato sera per le feste annuali della Madonna, le Laudi, la Salve Regina e un motetto (voci e strumenti). Cos’è accaduto?
Di ciò forniscono precise notizie i preziosi documenti notarili e la Storia delle Laudi del Sabbato et istromenti relativi custoditi nell’Archivio Storico Diocesano e inoltre documenti dell’Archivio di Stato di Cremona, ma dà conto anche, in modo discorsivo e sostanzialmente attendibile, il canonico Francesco Ferrari in una sua Relazione stampata a Cremona nel 1596 da Barucino di Giovanni. In essa, tra l’altro, dopo un’accurata descrizione del Duomo e della statua, egli annota che la grande devozione alla Madonna, perdurante fin da tempi antichi ma affievolitasi in seguito per “la corruzione dilagante”,....
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL’EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO AL 18 APRILE, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
© Riproduzione riservata
-
11/07/25 15:57Segue »
In ciabatte e canottiera alla Scala. Libertà? No, piuttosto, inciviltà!
Nuovo appuntamento con la rubrica "L'altro violino" -
13/06/25 17:28Segue »
“Vanni Adami”, vince Alessia Garbagni
Al teatro Filo la cerimonia di premiazione dei candidati alla Borsa di Studio. Al quinto anno al San Raffaele, attualmente impegnata all’Erasmus -
13/06/25 18:08Segue »
Un nuovo anno all’insegna del restauro
Il progetto - Presentato a fine maggio, sarà attivo nel 2025/2026. Protagonista l’Istituto Torriani, con il Cavec e sotto l’egida dell’Automotoclub Storico Italiano. Sarà destinato agli alunni del triennio dell’Ala Ponzone Cimino. Intervista a Francesca Mele, docente del laboratorio tecnologico-meccanico dell’APC: «Per conservare auto e moto, perché diventino patrimonio prezioso anche in futuro» -
04/07/25 17:57Segue »
La scelta: passione e riflessione
Ilaria Aroldi, seconda classificata per il previo "Vanni Adami 2025", al quarto anno di Medicina a Ferrara. «Mi sono subito trovata bene e ho deciso di continuare qui» -
30/01/25 22:30Segue »
Web e minori, quei pericoli da conoscere
Una guida pratica per i genitori e gli insegnanti ai rischi connessi all'uso di Internet e dei Social da parte dei giovani. In abbinata a Mondo Padano in edicola fino al 6 febbraio: tutto quello che c’è da sapere su social, dipendenza dalla rete, cyberbullismo, perdita di privacy.
IN ALLEGATO LA GUIDA COMPLETA "INTERNET E MINORI" -
11/07/25 17:12Segue »
«Cremona, non solo città del violino»
Maria Quaranta, il capoluogo al centro della tesi: «A metà tra “popular music studies” ed etnomusicologia. Questa città diventerà presto davvero universitaria»
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.