Ormai da tempo contrassegnato da un elevato valore simbolico, il papavero è il fiore che Marcello Zani ha scelto per impreziosire la copertina de “Cremona 1922-1945 Storie di Sovversive”, l’opera (recentemente proposta dalla casa editrice locale “Cremonabooks”) a sua firma che s’impegna a fare luce su un’epoca storica oscura per l’Italia tutta. Rielaborando la tesi di Laurea Magistrale dell’autore, il testo inquadra - approfondendole, una alla volta - le figure delle donne (127, in totale) che, specie durante l’arco temporale in cui il Paese era schiacciato sotto il tacco del fascismo, furono perseguite proprio perché ritenute “sovversive”. «La pubblicazione del volume, oltre che riempirmi di comprensibile orgoglio, rappresenta la conclusione di un lungo percorso, senz’altro impegnativo e ricco di soddisfazioni insieme - commenta Zani -. Per mesi mi sono speso alla ricerca d’ogni documento che potesse chiarirmi chi fossero quelle donne che (in maniera incomprensibile, mi viene oggi da dire) furono additate come potenzialmente pericolose e, attraverso un’attività di “spionaggio” mirata a smascherarle, segnalate alle autorità di quel tempo». Meticoloso e puntuale nel suo processo di ricerca, Zani fa trasparire nelle pagine del suo corposo testo tutta la passione che l’ha incentivato a farsi carico di un lavoro a tal punto oneroso....


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Fabio Canesi

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