Nonostante i problemi, il sovraffollamento e la riduzione d’organico delle guardie penitenziarie è il carcere di via Cà del Ferro il “gioiello” demaniale di Cremona. L’edificio, secondo l’ultima stima effettuata quest’anno dagli uffici, vale la bellezza di ben 103.731.550 euro, ammesso che una struttura di questo tipo possa avere un mercato. Nei giorni scorsi è stato aperto il nuovo padiglione, alcuni detenuti, poco più di una decina, sono stati trasferiti da Mantova a Cremona, altri ne stanno arrivando così come era stato previsto.
Ma l’arrivo dei detenuti non significa che qualcosa sia cambiato all’interno della casa circondariale, anzi i problemi sul tappeto rimangono ancora tutti da risolvere, come del resto hanno più volte sottolineato le organizzazioni sindacali che rappresentano i lavoratori. L’apertura del nuovo padiglione non risolve la questione del cronico sovraffollamento della casa circondariale di Ca’ del Ferro, che oggi ospita circa duecento persone in più rispetto a quella che sarebbe la capienza prevista, per un totale di circa quattrocento unità.
Il carcere è comunque l’immobile più prestigioso posseduto dal demanio in città. Ammontano a svariate decine di milioni i beni demaniali presenti sul territorio comunale di Cremona che, in linea puramente teorica, l’agenzia del demanio potrebbe inserire nell’elenco di quei tesori immobiliari destinati a passare ai comuni con la legge sul federalismo demaniale. Diciamo in linea teorica perchè ben difficilmente il Demanio sarebbe disposto a cedere agli enti locali caserme militari in attività, come la Col di Lana, piuttosto che la caserma Marconi o quella di via Zara che ospita attualmente la sede della Guardia di Finanza. Tuttavia la lista di queste proprietà, insieme con il relativo valore immobiliare, è stata aggiornata quest’anno dall’Agenzia del Demanio e costituisce la cartina di tornasole della consistenza immobiliare statale presente nel Comune di Cremona.
Un gioiello statale è ad esempio il palazzo Affaitati in via Ugolani Dati, che vale 6.616.000 euro, sede del museo civico Ala Ponzone e della Biblioteca Statale, che vi si è trasferita settantacinque anni fa. Vale invece 4.084.593,75 euro la caserma della Guardia di Finanza di via Zara, nata nel ventennio come sede del Gruppo Rionale Fascista Cattadori. In via Massarotti la caserma Guglielmo Marconi della Polizia Stradale, già sede del Comando della Legione della Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale ha un valore di 3.840.800 euro.
Tra gli immobili in uso al demanio c’è anche il...
(IL SERVIZIO SU MONDO PADANO IN EDICOLA FINO AL 28 NOVEMBRE OPPURE ABBONANDOTI A MONDOPADANO.IT
http://www.mondopadano.it/il_giornale_in_edicola/section/)
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
Cremona 25/11/13Segue »
Demanio, lo Stato
Nonostante i problemi, il sovraffollamento e la riduzione d’organico delle guardie penitenziarie è il carcere di via Cà del Ferro il ...
a Cremona? Una fortuna -
Cremona 10/12/13Segue »
Quel dipinto dato e ripreso,
La Pinacoteca Ala Ponzone perde un pezzo. Ed è di quelli da Novanta. I proprietari, con una lettera spedita al Comune di ...
quale sorte per il Pombioli -
Cremona 13/12/13Segue »
Claudio Pugnoli in sella
Claudio Pugnoli ce l’ha fatta. L’approvazione del bilancio preventivo dell’Ascom da parte dell’assemblea era il passaggio più difficile ...
all’Ascom grazie al territorio
- Segue »
-
12/03/20 23:45Segue »
"Uniti per la provincia di Cremona": il territorio si mobilita per i nostri ospedali
Nasce l'associazione promossa dalle forze economiche del territorio, Fondazione Arvedi – Buschini, la Libera Associazione Agricoltori Coldiretti, Associazione Industriali, Confartigianato Cremona e Confartigianato Crema, Libera Artigiani di Crema, Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Confcooperative, per raccogliere fondi in sostegno dei nostri operatori sanitari in trincea contro il coronavirus -
06/10/23 15:08Segue »
«Vaccinarsi con fiducia»
Intervista alla dottoressa Laiolo, responsabile dell’Unità Operativa
Vaccinazioni dell’Asst di Cremona -
17/05/24 12:54Segue »
Qualità dell’insegnamento al top
Alessandra Origani: da Padova a Cremona, quindi l'approdo alla Radio Svizzera Italiana. «I professori sono molto preparati e la comunità degli studenti affiatata» -
10/05/24 14:23Segue »
«Tra accademia e cultura»
Matteo Agnesi ha partecipato a “In conversation with globalization”. L’università di Bergamo con quella di Stoccarda per studiare a Mumbai -
17/05/24 12:58Segue »
La cura è un luogo aperto
Tre infermieri raccontano l’esperienza svolta presso il Servizio psichiatrico, in carcere e a casa di persone fragili. Due studenti condividono i primi approcci con il reparto: contesti diversi, a volte difficili, in cui muoversi in punta di piedi
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.