Acciaio inox colorato per architettura, design, opere d’arte. Utopia? No, a Cremona è realtà. Perché Steel Color è l’unica azienda italiana e tra le poche al mondo ad essersi specializzata nella realizzazione di acciaio colorato e nelle finiture speciali su metalli. Tanto da essere cercata anche oltreoceano, con prodotti brevettati. Non solo per opere di architettura, ma anche nell’ambito dell’edilizia, dell’arredo urbano e degli ascensori.
L’azienda, nata nel 1979, ha sede a Pieve Terzagni, vicino a Pescarolo. Dalle campagne del cremonese, dunque, prendono forma materiali e rivestimenti inox richiesti per alcuni tra i più importanti edifici e monumenti a livello internazionale: non a caso, il ‘simbolo’ dei successi dll’azienda è il Pesce di Barcellona dell’architetto Frank Gehry, l’enorme scultura in lucente acciaio a forma di pesce che spicca al Porto Olimpico.
Ma anche la Torre Caja di Norman Foster a Madrid e la struttura del King Abdullah Financial District (Kafd) di Riyadh, in Arabia Saudita. Senza contare le richieste di molti brand del lusso per la realizzazione degli arredamenti nei loro punti vendita.
Negli anni Steel Color ha collezionato molti traguardi. Ad esempio, mettendo a disposizione il suo know how anche per la Torre Cristalia a Madrid, l’Hotel Action e il centro commerciale Westfield in Australia. L’acciaio, dunque, al servizio della creatività. E del design, considerando che l’azienda pescarolese è stata coinvolta direttamente anche nella ralizzazione del monumento del Coccodrillo a Bordeaux, del Mausoleo di Melbourne e in molti altri progetti, a cui si affiancano altre richieste nel settore ascensori, automotive e interior design.
Toglietevi dalla mente l’idea dell’acciaio come materiale grigio, freddo, impersonale. Perché questo materiale, pur mantenendo le sue ‘inossidabili’ peculiarità e proprietà meccaniche, può regalare emozioni. Grazie a una ricerca continua.
«La nostra filosofia – spiega il presidente e amministratore delegato, Stefano Ricci - è volta a conseguire una fetta di mercato sempre più ampia, grazie a prodotti di alta qualità: produciamo lamiere di acciaio inox con finiture speciali come colorazione, decorazione per laminazione o per incisione chimica, lucidatura a specchio e naturalmente combinazioni di diverse finiture. Recentemente è stata aggiunta la produzione di pannelli in composito (polietilene e nido d’ape in alluminio) rivestiti con acciaio inox. Questi ultimi, che rappresentano una sostanziale novità, sono destinati a rivestimenti di edifici ma anche per interni». L’export gioca un ruolo chiave: «Esportiamo direttamente circa il 65% della produzione, ma attraverso la rete di altri nostri clienti italiani, il materiale destinato ai mercati esteri si aggira intorno all’80%». L’intera gamma dei prodotti – che annovera oltre 200 articoli nei vari formati – arriva in quasi 60 Paesi.
Tante le partecipazioni alle fiere di settore, dove l’azienda ha riscosso vasti consensi. Dal 15 al 18 ottobre approderà all’ “Interlift” di Augusta e dal 12 al 14 novembre presenzierà allo “Stainless Steel World Conference & Expo” a Maastricht. Per arrivare negli Emirati Arabi per “The Big 5”, a Dubai dal 25 al 28 novembre.

(IL SERVIZIO INTEGRALE SU MONDO PADANO IN EDICOLA QUESTA SETTIMANA)

Giorgia Cipelli

© Riproduzione riservata