Sel’operazione è valida sotto il profilo industriale e valorizza i territori, sarebbe davvero molto sciocco bloccarla solo perchè fra un anno ci sono le elezioni».
Roberto Nolli, vicesindaco di Cremona e assessore al bilancio con la delega alle partecipate, dimostra un approccio assolutamente pragmatico rispetto al possibile matrimonio di Linea Group Holding con le multiutility di Verona o di Monza-Como-Brianza.
E così, mentre il management sta per completare l’esame dei pro e dei contro di un’aggregazione con uno dei due soggetti in lizza per il grande merger (da cui nascerebbe un gruppo da 1,2 miliardi di euro di fatturato, al 6° posto in Italia), Nolli risponde alle domande di Mondo Padano su una delle scelte più importanti che il territorio sia stato chiamato a compiere negli ultimi anni.
Con un fatturato di oltre 600 milioni di euro nell’esercizio 2012 e più di 1.200 dipendenti, la multiutility del sud Lombardia partecipata dai Comuni di Cremona, Rovato, Lodi, Pavia e Crema, rappresenta già oggi una delle principali aziende del territorio.
Peraltro, il mondo delle multiutility, dopo la fase delle grandi aggregazioni di qualche anno fa, è ora di nuovo in fermento come dimostra la trattativa avviata dalla bologhese Hera con la friulana Amga per dare vita ad un’aggregazione più ampia.
Secondo Nolli «è una scelta strategica» perchè consente di mettere insieme, sfruttandone le sinergie, il pubblico con il privato». In un periodo in cui gli enti locali hanno sempre meno risorse a disposizione, i vantaggi di questa scelta appaiono innegabili.
«Innanzitutto - spiega - per la società che grazie ad una maggiore massa critica potrebbe ridurre i costi attraverso le economie di scala, avendo così risorse aggiuntive per gli investimenti». Non solo. Anche la possibilità di accedere ai mercati finanziari potrebbe offrire un’importante provvista di capitali.
Ma il vantaggio è anche per i cittadini: «Una società più grande - continua Nolli - ma che fa della valorizzazione dei territori la sua stella polare, può ridurre il costo dei servizi erogati e fornire risorse più significative anche ai comuni che così hanno margini di manovra più ampi per gli investimenti». L’importante, dunque, è che si valuti l’operazione per le sue ricadute industriali e territoriali. «Entro l’anno - spiega Nolli - chiederemo ai manager di fornirci il risultato del lavoro di analisi».
(IL SERVIZIO INTEGRALE SU MONDO PADANO IN EDICOLA QUESTA SETTIMANA)
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
16/09/13Segue »
Linea Group Holding al bivio: maritarsi con Verona o con Monza e Brianza? La Borsa scommette su quest'ultima
La dead line per sciogliere la riserva è l’autunno, quando le società patrimoniali proprietarie di Linea Group Holding (controllate dai Comuni), valuteranno quale delle due ipotesi possa valorizzare al meglio il principio ispiratore che ha dato vita alla multiutility. -
01/07/13Segue »
Lgh, ricavi a 656 milioni, utile netto di 5,5 milioni
L'assemblea dei soci ha approvato il bilancio 2012. Investiti 47 milioni di euro, confermata una grande stabilità industriale e finanziaria
A breve il via al nuovo piano industriale 2013/2017 -
03/08/13Segue »
Linea Group Holding verso le nozze:
Un matrimonio che s’ha da fare, soprattutto per evitare di essere inglobati da qualche gigante (qualcuno si è già fatto avanti). Ma per il sì definitivo serviranno i tempi supplementari - si parla di tutto il mese di agosto e forse anche di una parte di settembre - per poter arrivare ad una valutazione compiuta sulle prospettive in campo.
Verona, Monza-Como o Brianza? -
21/11/13Segue »
Linea Group Holding, collocato con successo bond da 300 milioni di euro
I proventi dell’emissione saranno principalmente destinati al rimborso di parte dell’indebitamento esistente e per finanziare nuove iniziative di sviluppo. -
02/12/13Segue »
Capitolo alleanze, Linea Group non ha fretta
Grazie al tesoretto accumulato negli ultimi mesi la società ha ora una solidità finanziaria e patrimoniale sufficiente per valutare con calma le caratteristiche di un'aggregazione con Como, Monza e Brianza, da un lato, o con Verona e Vicenza, dall'altro, anche se non si esclude di poter dare vita, in tappe successive, ad una maxiutility lombardo-veneta da 2 miliardi di euro di fatturato.
-
03/05/24 15:28Segue »
Maggio in un click:
Da venerdì 3 maggio alle 20 su IG@instagram
fotografi e fotografie -
12/03/20 23:45Segue »
"Uniti per la provincia di Cremona": il territorio si mobilita per i nostri ospedali
Nasce l'associazione promossa dalle forze economiche del territorio, Fondazione Arvedi – Buschini, la Libera Associazione Agricoltori Coldiretti, Associazione Industriali, Confartigianato Cremona e Confartigianato Crema, Libera Artigiani di Crema, Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Confcooperative, per raccogliere fondi in sostegno dei nostri operatori sanitari in trincea contro il coronavirus -
06/10/23 15:08Segue »
«Vaccinarsi con fiducia»
Intervista alla dottoressa Laiolo, responsabile dell’Unità Operativa
Vaccinazioni dell’Asst di Cremona -
19/04/24 17:19Segue »
«Musicologia, restauro, lettere e beni culturali:
Università di Pavia: grande interesse per l’Open Day a Palazzo Raimondi
a Cremona corsi di laurea unici in Italia e particolari» -
26/04/24 17:38Segue »
“L’ora buca”, dove esprimersi, crescere e concretizzarsi
Il professor Patrizio Pavesi, direttore della testata, spiega quali sono gli obiettivi del progetto: un nuovo giornale online pensato per i ragazzi e creato con loro. Informarsi e informare attraverso la libertà e la curiosità degli studenti che si approcciano al mondo dei “grandi” -
03/05/24 16:44Segue »
“Moovy”, una tavolozza bianca contro i disturbi del linguaggio
Mathyas Giudici, dottorando di informatica, a fianco dei bambini
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.