«Più consapevolezza
nell'utilizzo dei social»!
Quante insidie si nascondono dietro ad un semplice messaggio su Messenger? Quanti rischi può portare un post su Facebook, o Instagram? Oggi i social network sono diventati un’estensione virtuale della quotidianità reale, e per questo sono anche uno strumento molto utilizzato da delinquenti di ogni tipo. Basti pensare che nel corso del 2023 sono state ben 600 le denunce legate a reati commessi in rete.
«Quando le persone scrivono sui social network non si rendono conto che stanno scrivendo al mondo intero. Così si lasciano prendere dall’ira, si lasciano coinvolgere, e perdono quella sensibilità che si ha nell’interagire con gli altri nel mondo reale», sottolinea Alberto Casarotti, comandante della Polizia Postale di Cremona. «Oggi tutti usano questo strumento, inconsapevoli dei rischi che si corrono. A partire dalla diffamazione, qualora si scrivano ingiurie contro altre persone, ma anche truffe, violenze, adescamenti ed estorsioni sessuali». Insomma, la panoramica dei possibili reati, che possono essere subiti ma anche commessi inconsapevolmente, è ampia...
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