Dopo il successo della precedente iniziativa, l’ASST di Cremona sostiene attivamente anche quest’anno la Giornata Mondiale del Rene, il cui tema è “Salute dei reni per tutti: per un accesso equo alle cure e alle terapie”.
Per l’occasione, giovedì 14 marzo 2024 dalle 9 alle 16 presso la Sala eventi di Spazio Comune (piazza Stradivari 7, Cremona) l’equipe della Struttura di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale di Cremona, diretta dal dr. Fabio Malberti, sarà a disposizione dei cittadini con attività di consulenza e prevenzione.
La giornata aperta è rivolta a tutti i cittadini, che potranno richiedere la misurazione della pressione arteriosa, fare un esame chimico-fisico su un campione di urine e ricevere consulenze gratuite sulla salute dei reni e sugli eventuali fattori di rischio.
L’accesso è libero, senza prenotazione.
MALATTIE RENALI: CRONICHE E “SILENZIOSE”
Le malattie renali (nefropatie) croniche stanno diventando uno dei maggiori problemi di salute nel mondo occidentale. Sono particolarmente insidiose perché spesso asintomatiche, finché non si si arriva ad una fase avanzata d’insufficienza renale.
In Italia, una persona su dieci ha un danno renale e la prevalenza è in continuo aumento.
In Italia sono circa 50 mila i pazienti in dialisi (7.700 solo in Lombardia) per insufficienza renale cronica e 30mila hanno subìto almeno un trapianto di rene.
ASST di Cremona ha in cura circa 210 i pazienti in trattamento dialitico cronico, presso i centri dialisi di Cremona, Oglio Po e Soresina, con una media di 50 nuove persone prese in carico ogni anno. 30 sono infine i pazienti seguiti a domicilio con emodialisi o con dialisi peritoneale.
“ACCESSO EQUO ALLE CURE PER TUTTI”
Le malattie croniche (cardiovascolari, diabete, cancro, ipertensione, malattie polmonari croniche e malattie renali croniche) sono le principali cause di morte e di disabilità a livello mondiale. Per le persone con patologie renali, l’assistenza e l’accesso facile a cure e terapie è essenziale.
Indispensabile mantenersi attivi e tenere sotto controllo i livelli di zuccheri nel sangue e la pressione sanguigna, seguire una dieta sana ed equilibrata con un corretto e regolare apporto di liquidi, non fumare e non assumere farmaci se non su indicazione medica. Chi ha uno o più fattori di rischio, deve sempre tenere sotto controllo la funzionalità dei propri reni.
RICONOSCERLE CON LA DIAGNOSI PRECOCE
La diagnosi e il trattamento precoce della nefropatia sono di fondamentale importanza per evitare la progressione del danno renale verso lo stadio finale della malattia, che ha come unica possibilità di trattamento la dialisi o il trapianto dell’organo danneggiato.
Per individuare una sospetta patologia renale basta sottoporsi agli esami consigliati dagli specialisti: l’analisi chimico-fisica delle urine con il dosaggio della microalbuminuria e la misurazione della funzione renale tramite il dosaggio della creatininemia nel sangue sono esami cardine.
Oltre alle alterazioni riscontrabili con l’esame delle urine, a volte l'insufficienza renale avanzata si manifesta con sintomi aspecifici come una stanchezza marcata dovuta all'anemia o la nausea persistente, o ancora gonfiore alle gambe, segno di un malfunzionamento dell’apparato urinario.
In questi casi è importante consultare il proprio medico di base, che prescriverà gli esami del sangue, un’ecografia e una visita nefrologica con uno specialista.
PER INFORMAZIONI
Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP)
Tel. 0372 405550 (dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12)
e-mail: urp@asst-cremona.it
© Riproduzione riservata
-
26/07/24 14:40Segue »
Bergamo-Napoli,
Nuovo appuntamento con la rubrica Mostre o Oltre di Raffaella Colace
straordinario legame -
12/03/20 23:45Segue »
"Uniti per la provincia di Cremona": il territorio si mobilita per i nostri ospedali
Nasce l'associazione promossa dalle forze economiche del territorio, Fondazione Arvedi – Buschini, la Libera Associazione Agricoltori Coldiretti, Associazione Industriali, Confartigianato Cremona e Confartigianato Crema, Libera Artigiani di Crema, Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Confcooperative, per raccogliere fondi in sostegno dei nostri operatori sanitari in trincea contro il coronavirus -
06/10/23 15:08Segue »
«Vaccinarsi con fiducia»
Intervista alla dottoressa Laiolo, responsabile dell’Unità Operativa
Vaccinazioni dell’Asst di Cremona -
26/07/24 15:41Segue »
Prestigio e reputazione, valore aggiunto
Simone Bergamini, da Mirandola all’Università Cattolica per formarsi alla Smea. «Attraverso il Master è possibile contribuire a sviluppare soluzioni innovative» -
05/07/24 15:02Segue »
«La mia classe, i professori e gli amici mi hanno
Papitchaya Youdyan, ragazza thailandese di 17 anni, racconta il progetto di scambio di Intercultura terminato fra Verolanuova e Cremona
fatto stare bene, aiutato tanto e non sono mai
stata lasciata da sola. Mi mancheranno» -
26/07/24 15:49Segue »
«Un lavoro difficile, che s’impara lentamente
Letizia Begotti, finalista alla borsa di studio intitolata al dottor vanni adami, si racconta
La mia idea sarebbe quella di fare oculistica»
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.