I primi documenti su “Arredamenti Maiandi” presso l’Archivio Storico del Comune di Corte de’ Cortesi risalgono al 1960 ma l’attività è iniziata molto prima. Il capostipite è stato Carlo Maiandi, classe 1905, figlio di contadini, con un fisico troppo gracile per il lavoro nei campi ma con una grande passione per il legno. Nel 1939 Carlo lascia il paese e si trasferisce a Lissone, in Brianza, come intagliatore presso il Mobilificio Meroni. Durante il conflitto, però, torna a Corte de’ Cortesi e apre una piccola bottega-laboratorio nei rustici dello stabile dove la moglie Agata gestiva un’osteria. All’inizio, lavora solo per Meroni, nel frattempo diventato suo cognato avendo sposato la sorella della moglie, e questo sodalizio dura sino alla fine degli anni Cinquanta, quando i figli, Enzo del 1933 e Giuseppe classe 1937, entrano a far parte dell’impresa. Negli anni Sessanta lo spazio del piccolo laboratorio non basta più e l’esposizione mobili viene trasferita nelle aule della Scuola Elementari di Campagnola ormai in disuso. Nel 1971 viene inaugurato il primo lotto dell’attuale show room, con le vetrine rivolte verso la strada, nell’80 è stata aggiunta la seconda tranche mentre, nel 2000, si è aggiunta la terza e ultima parte che ha definitivamente portato l’immobile allo stato attuale. Dopo la scomparsa di Enzo, Sabrina, due lauree in Filosofia e in Scienze delle Comunicazioni Sociali, lascia la scuola e Milano dove si era trasferita e rientra a Corte per affiancare il papà Giuseppe nella gestione del mobilificio. Nel 2016 tutta l’attività viene intestata a Sabrina che, dal 2017, è l’unica titolare di Arredamenti Maiandi, diventato negozio storico nel dicembre 2022....
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