«C’è da augurarsi che questo 25 novembre, giornata che vuole combattere la violenza contro le donne, non si riduca ad una semplice ricorrenza. Il problema non è di poco conto e chiama in causa diversi attori…». Anna Di Martino è giunta 4 anni fa a Cremona, nominata presidente del tribunale a coronamento di una lunga carriera in Magistratura trascorsa interamente a Brescia. Quando Giorgia Meloni ha dichiarato: sono il presidente del Consiglio e non la presidente, in Tribunale ci si è ricordati che, prima di lei, un’altra donna si sottoscriveva il presidente. «In effetti- dice il magistrato – ritengo che la dizione più corretta sia: il presidente. Infatti, che sia una donna, lo si arguisce dalla firma con nome femminile. La mia rivendicazione, però, parte da più lontano. Non sopporto che si chiami dottoressa un avvocato donna ovvero una donna giudice. Chissà perché il maschio è sempre designato avvocato o giudice e mai dottore. Questo è l’aspetto che più mi interessa. Quando mi chiamano “signora presidente” ci passo sopra, ci sono cose più importanti di cui preoccuparsi».
Perché il 25 novembre non sia una mera celebrazione occorrono tante azioni a più livelli…
«La violenza di genere non è un tema facile da affrontare, richiedendo una serie di collaborazioni da mettere assieme. La prima questione è culturale e affonda nella società civile: riguarda l’educazione che in famiglia si dà ai maschi. L’educazione al rispetto della figura femminile dovrebbe essere somministrata prima di tutto in famiglia. Poi c’è la scuola e tutta l’istruzione successiva. Famiglia e scuola devono svolgere una funzione di prevenzione. (...)».
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL'EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO A GIOVEDÌ 1 DICEMBRE, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
Cremona 25/11/22Segue »
«E' una battaglia culturale»
Intervista al questore di Cremona, Michele Davide Sinigaglia, in merito alle azioni di contrasto alla violenza sulle donne -
Cremona 25/11/22Segue »
«La prima porta d'ingresso per chi ha subìto»
Intervista a Maria Della Bona, responsabile Risk manager e responsabile Medicina Legale dell'ASST di Cremona -
Cremona 25/11/22Segue »
«Le donne in molti Paesi sono cittadine di serie B»
Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International, al nostro settimanale: «Disparità sotto ogni profilo» -
Cremona 25/11/22Segue »
«Forza straordinaria per tornare libere»
Intervista a Elena Guerreschi, presidente dell'associazione A.I.D.A., che si occupa di donne vittime di violenza -
Cremona 25/11/22Segue »
Ricostruire l'umano
Intervista a Giuseppina Meazza, responsabile educativa della Fondazione Gozzoli, che accoglie donne minorenni e maggiorenni, anche con figli a carico -
Cremona 25/11/22Segue »
Con il cuore nella città di Cremona
Intervista a Stella Abbamonte, avvocato e tra i fondatori di "I care we care"
-
11/07/25 15:57Segue »
In ciabatte e canottiera alla Scala. Libertà? No, piuttosto, inciviltà!
Nuovo appuntamento con la rubrica "L'altro violino" -
13/06/25 17:28Segue »
“Vanni Adami”, vince Alessia Garbagni
Al teatro Filo la cerimonia di premiazione dei candidati alla Borsa di Studio. Al quinto anno al San Raffaele, attualmente impegnata all’Erasmus -
13/06/25 18:08Segue »
Un nuovo anno all’insegna del restauro
Il progetto - Presentato a fine maggio, sarà attivo nel 2025/2026. Protagonista l’Istituto Torriani, con il Cavec e sotto l’egida dell’Automotoclub Storico Italiano. Sarà destinato agli alunni del triennio dell’Ala Ponzone Cimino. Intervista a Francesca Mele, docente del laboratorio tecnologico-meccanico dell’APC: «Per conservare auto e moto, perché diventino patrimonio prezioso anche in futuro» -
04/07/25 17:57Segue »
La scelta: passione e riflessione
Ilaria Aroldi, seconda classificata per il previo "Vanni Adami 2025", al quarto anno di Medicina a Ferrara. «Mi sono subito trovata bene e ho deciso di continuare qui» -
30/01/25 22:30Segue »
Web e minori, quei pericoli da conoscere
Una guida pratica per i genitori e gli insegnanti ai rischi connessi all'uso di Internet e dei Social da parte dei giovani. In abbinata a Mondo Padano in edicola fino al 6 febbraio: tutto quello che c’è da sapere su social, dipendenza dalla rete, cyberbullismo, perdita di privacy.
IN ALLEGATO LA GUIDA COMPLETA "INTERNET E MINORI" -
11/07/25 17:12Segue »
«Cremona, non solo città del violino»
Maria Quaranta, il capoluogo al centro della tesi: «A metà tra “popular music studies” ed etnomusicologia. Questa città diventerà presto davvero universitaria»
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.