Si chiama "Rane Ribelli" il neonato collettivo cremonese, che porta avanti «un’istanza femminista intersezionale, ossia che interseca diversi sistemi di oppressione, e che cerca di spaziare sulle problematiche di disuguaglianza e discriminazione non solo in Italia ma anche fuori, in posti diversi dall’occidente», spiega Linda Galli, portavoce del gruppo. Come, appunto, la lotta delle donne iraniane, di cui hanno fatto loro lo slogan, «Donna, vita e libertà». Uno slogan che sfida un sistema patriarcale e le leggi discriminatorie.
«Quanto sta accadendo in Iran è una bandiera, perché porta avanti una lotta sull’autodeterminazione della donna», sottolinea Linda. «Mahsa Amini è stata uccisa per impedirle di autodeterminarsi. Ed è grave che in alcune parti del mondo si possa ammazzare una donna di botte per non permetterle di porsi come meglio crede. E non si tratta solo di un impedimento legato al corpo: ci sono donne che vengono arrestate perché parlano delle proprie idee. Dunque non c’è solo l’obbligo di adeguarsi fisicamente agli standard, manca anche la possibilità di esprimersi, di rivendicare il proprio diritto a vivere la propria esistenza come si vuole».
(...)
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL'EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO A GIOVEDÌ 20 OTTOBRE, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
Cremona 14/10/22Segue »
«Ancora troppi muri di diffidenza»
Intervista a Gioia Rocchetti, componente della Consulta provinciale degli Studenti di Cremona -
Cremona 14/10/22Segue »
«Disposti a morire per tornare liberi»
Intervista a Kamran Arabi, iraniano nato in Italia, sulla lotta del suo popolo contro il regime
-
04/07/25 15:02Segue »
Inconfessabili misteri di provincia
Nuovo appuntamento con la rubrica "Microcosmi, itinerari di lettura" -
13/06/25 17:28Segue »
“Vanni Adami”, vince Alessia Garbagni
Al teatro Filo la cerimonia di premiazione dei candidati alla Borsa di Studio. Al quinto anno al San Raffaele, attualmente impegnata all’Erasmus -
13/06/25 18:08Segue »
Un nuovo anno all’insegna del restauro
Il progetto - Presentato a fine maggio, sarà attivo nel 2025/2026. Protagonista l’Istituto Torriani, con il Cavec e sotto l’egida dell’Automotoclub Storico Italiano. Sarà destinato agli alunni del triennio dell’Ala Ponzone Cimino. Intervista a Francesca Mele, docente del laboratorio tecnologico-meccanico dell’APC: «Per conservare auto e moto, perché diventino patrimonio prezioso anche in futuro» -
27/06/25 16:07Segue »
«La mia manualità per salvaguardare la memoria storica»
Valentina Piardi, gli studi, la professione e i lavori più importanti a Brescia, al Santuario di Caravaggio e al liceo Manin -
30/01/25 22:30Segue »
Web e minori, quei pericoli da conoscere
Una guida pratica per i genitori e gli insegnanti ai rischi connessi all'uso di Internet e dei Social da parte dei giovani. In abbinata a Mondo Padano in edicola fino al 6 febbraio: tutto quello che c’è da sapere su social, dipendenza dalla rete, cyberbullismo, perdita di privacy.
IN ALLEGATO LA GUIDA COMPLETA "INTERNET E MINORI" -
27/06/25 15:25Segue »
Gli studenti del Master SMEA chiudono il corso di marketing
Processi, strategie di mercato e opportunità di sviluppo
con due aziende cremonesi, Oleificio Zucchi e La Linea Verde
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.