«Le nuove misure approvate dal Governo scaricano l’emergenza sanitaria su un’unica categoria. Le imprese della somministrazione, ristoranti, bar, pub, pizzerie, negozi di abbigliamento, accessori, e tante altre, costrette a restare chiuse anche spesso con numeri da zona gialla. Una situazione insostenibile e un accanimento che fatichiamo a comprendere».
Così Gaia Fortunati, Confesercenti della Lombardia Orientale sede territoriale di Cremona commenta il Decreto Legge contenente le nuove misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19.
«Le nostre imprese sono chiuse ormai da un mese. E con la conferma di un’Italia in zona arancione o rossa anche ad aprile, il Governo condanna migliaia di imprenditori ad ulteriori perdite di fatturato, avvicinando sempre di più il rischio concreto di non essere in grado di riaprire al termine dell’emergenza».
«Ci saremmo aspettati un cambio di passo e quantomeno il via libera contestuale ad un nuovo Decreto con indennizzi alle imprese costrette a chiudere. Invece nulla! Sappiamo benissimo che la priorità è la salute pubblica ma chiediamo al Governo di sostenere le imprese immediatamente e non tra alcune settimane, di accompagnare i provvedimenti di chiusura a misure di ristoro per le attività, di dare subito la possibilità di lavorare ove possibile, di accelerare con il piano vaccini che continua a non registrare i numeri tanto attesi. È profondamente ingiusto che a pagare il prezzo altissimo dell’emergenza sanitaria sia solo la nostra categoria».
«Dopo oltre un anno di restrizioni – continua Gaia Fortunati – le attività economiche, soprattutto quelle dei nostri settori, le più colpite da divieti e limitazioni, hanno bisogno di interventi che vadano oltre quanto previsto dal Dl Sostegni. Serve un Decreto Imprese, che garantisca ristori adeguati e un’iniezione immediata di credito. Serve poi anche un preciso cronoprogramma per ripartire».
© Riproduzione riservata
-
16/04/21 16:48Segue »
Sfida all’ultima risata
Nuovo appuntamento con "Cronache dal sofà"
con Fedez e Maionchi -
12/03/20 23:45Segue »
"Uniti per la provincia di Cremona": il territorio si mobilita per i nostri ospedali
Nasce l'associazione promossa dalle forze economiche del territorio, Fondazione Arvedi – Buschini, la Libera Associazione Agricoltori Coldiretti, Associazione Industriali, Confartigianato Cremona e Confartigianato Crema, Libera Artigiani di Crema, Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Confcooperative, per raccogliere fondi in sostegno dei nostri operatori sanitari in trincea contro il coronavirus -
02/04/21 19:01Segue »
Campagna vaccinale massiva: dal 12 aprile anche la fascia di età 75-79 anni
Il 12 aprile inizia anche in ATS della Val Padana la fase massiva della campagna vaccinale regionale anti Covid, con l’estensione ... -
16/04/21 17:51Segue »
«Perennemente operosa»
La Cattolica inaugura l’anno accademico 2020-2021, l’anno del centenario: la cerimonia introdotta dal Rettore Franco Anelli, seguito dagli interventi di Mons. Mario Enrico Delpini e del Presidente della Repubblica Mattarella -
16/04/21 18:40Segue »
Salone dello Studente Young: anche quest’anno calendario ricco di appuntamenti
A causa dell’emergenza sanitaria, l’evento organizzato dall’Informagiovani del Comune di Cremona si terrà in versione digitale, ma non per questo meno importante rispetto alle passate edizioni: l’annuale spazio di informazione e orientamento, rivolto ai ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado e alle loro famiglie, si presenta con una veste completamente nuova -
20/04/21 18:57Segue »
CRIT, due eventi dedicati alla Business Agility e all’UX Design
Mercoledì 21 e giovedì 22 aprile i prossimi appuntamenti
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.