Dopo aver conosciuto decenni di espansione in tutto il mondo i banchieri italiani, primordiale esempio di capitalismo, si avviarono anch’essi verso il declino. Diverse furono le cause: dalla perdita della primazia nei commerci dovuta all’emergere di nuove terre, di nuove rotte e di nuovi popoli molto più avvezzi all’avventura rispetto al popolo italico, all’emergere di alleanze politiche che fecero dell’Italia, ancora una volta, la sorella povera dell’Europa continentale.
E questa nuova rinascita europea altro non era che il frutto dell’evoluzione nell’impiego della moneta. Non più esclusivo mezzo di pagamento ma strumento attraverso il quale finanziare Re, Regine, Principi, Regni, guerre e guerricciole, traffici di ogni genere e natura, leciti ed illeciti. Rimane nella storia la risposta che Gian Giacomo Trivulzio, il condottiero, diede al re di Francia Luigi XII che chiedendogli cosa servisse per conquistare Milano, rispose: “Denaro, Maestà, e poi denaro e ancora denaro”
Come detto i mercanti-poi-banchieri-poi-capitalisti trovarono molto più semplice soprattutto remunerativo utilizzare i propri capitali per ingraziarsi i regnanti di turno piuttosto che per incrementare i commerci. L’investimento nella politica fu uno degli sport migliori del tra il 1500 ed il 1700. Maestri di tale arte, ancora una volta, gli italiani, con i genovesi in prima fila seguiti a ruota dai tedeschi. La storia racconta che le grandi famiglie di mercanti genovesi (Doria, Grimaldi, Spinola, solo per citarne alcune) unitamente alla famiglia dei Fugger tedeschi (proprietari di grandi miniere d’argento nel Tirolo) finanziarono l’ascesa al trono degli Asburgo Carlo V e Filippo II...
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL’EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO A GIOVEDì 30 GIUGNO, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
26/05/20Segue »
Aes signatum, primo passo
Quando emerse la necessità di regolare gli scambi di beni diversi: con il rame segnato, lingotti e barre dal peso di 1-3 chili, viene introdotta la standardizzazione dei metodi di pagamento -
01/05/20Segue »
La “magia” della moneta... questa sconosciuta
La utilizziamo abitualmente per acquistare beni e servizi, ma pochi fra noi si chiedono perchè questo scambio avviene. Nel IV secolo a.c., circa 2500 anni fa, si utilizzava una lega naturale composta da oro e argento che si trovava in Turchia. Ai giorni nostri, grazie alla tecnologia, si può pagare semplicemente accostando il proprio cellulare a un apparecchio -
28/07/20Segue »
Sotto il segno di Sua Maestà
Viaggio nella moneta/4 - Così l’Olanda perse la sua sfida con gli inglesi sul fronte del commercio internazionale: incontrastata a livello economico, l’Inghilterra appoggiò la politica del libero scambio. La Banca Romana e quei prestiti senza garanzia. Fra storia e leggenda sull’isola di Yap un lembo di terra nell’Oceano Pacifico: qui furono create, nel 1400, le monete più grandi del mondo -
11/06/21Segue »
«A morte i bitcoin. Viva i bitcoin»
Dai tweet “aperturisti” di Musk agli improvvisi dietrofront, le quotazioni danno di matto: Consob e Banca d’Italia mettono in guardia contro i rischi insiti nelle cripto-attività -
08/09/20Segue »
Quando lasciammo baiocchi e fiorini per la Lira
Il 24 agosto del 1862 Vittorio Emanuele II promulga la Legge numero 788: l’Italia inizia a diventare un Paese -
03/11/20Segue »
Criptovalute, in principio fu l’elektron
Dal baratto al denaro elettronico, dalla lega di oro e argento alla particella subatomica: la rivoluzione "silenziosa" degli strumenti di pagamento e trasferimento della ricchezza -
25/01/21Segue »
Dal Bitcoin alla blockchain, il sistema si propaga
L’invenzione di Satoshi Nakamoto “lascia” la criptovaluta per contaminare e garantire in modo trasparente altri settori: Consorzio Arance Rosse di Sicilia IGP, Gruppo Barilla e Carrefour la usano per la certificazione e il tracciamento -
02/03/21Segue »
Mt.gox, l’ascesa e il fallimento
Quarta tappa del viaggio alla scoperta del mondo delle criptovalute - Nascita, sviluppo e caduta del primo e più importante mercato online di bitcoin: tutto ha inizio dall’invenzione di un gioco di carte da collezione -
29/03/21Segue »
Il passo è breve e... rovinoso
Da Mt.Gox a BitGrail.com, perchè il mondo dei chip è pieno di insidie: a Firenze “the bomber” si imbatte in Colin LeMahieu, sviluppatore di RaiBlocks. Ma nel 2018 spariscono 12 milioni di valuta virtuale... -
03/05/21Segue »
Il nuovo Eldorado che attira e atterrisce
Sempre più ricercate, le criptovalute prestano il fianco a inquietanti interrogativi: necessario un comune sistema di regole finalizzato a prevenire frodi e condotte delittuose
-
19/04/24 13:14Segue »
Polittico, insieme
Per la rubrica Mostre e oltre: Piero Della Francesca. Il polittico agostiniano riunito
per la prima volta -
12/03/20 23:45Segue »
"Uniti per la provincia di Cremona": il territorio si mobilita per i nostri ospedali
Nasce l'associazione promossa dalle forze economiche del territorio, Fondazione Arvedi – Buschini, la Libera Associazione Agricoltori Coldiretti, Associazione Industriali, Confartigianato Cremona e Confartigianato Crema, Libera Artigiani di Crema, Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Confcooperative, per raccogliere fondi in sostegno dei nostri operatori sanitari in trincea contro il coronavirus -
06/10/23 15:08Segue »
«Vaccinarsi con fiducia»
Intervista alla dottoressa Laiolo, responsabile dell’Unità Operativa
Vaccinazioni dell’Asst di Cremona -
19/04/24 17:19Segue »
«Musicologia, restauro, lettere e beni culturali:
Università di Pavia: grande interesse per l’Open Day a Palazzo Raimondi
a Cremona corsi di laurea unici in Italia e particolari» -
19/04/24 17:07Segue »
Elisa Zucchelli, cremasca, trionfa al concorso “Juvenes Translatores”
Prima traduttrice su 357 candidati. La gara europea ha visto coinvolte 701 scuole del vecchio Continente -
22/03/24 17:16Segue »
I giovani come il “Big Bang”
Università Cattolica, celebrato il Dies Academicus nel 40esimo della presenza a Cremona. Giovanni Arvedi: «Facciamo sì che creino per la nostra comunità cose importanti»
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.