In queste ultimi mesi alcune vie della città hanno cambiato volto. Dopo anni sono state infatti rimosse 242 ceppaie dai viali alberati pesantemente danneggiati e sono state messe a dimora 229 nuove piante restituendo decoro e ordine alle banchine stradali.
Le nuove alberature sono state collocate in parte direttamente dal Comune, altre grazie al meccanismo della compensazione che ha coinvolto alcune aziende private. In via Serio sono state così piantumate 20 essenze di Frassino Excelsior, 19 essenze dello stesso tipo sono state collocate in via Fulcheria, in via Dalmazia due Parrotia persica “Vanessa” (alberetto), al Parco Asia due Sophora japonica e due Morus platanifolia, in via Bissolati e in via Cadore rispettivamente 6 e 24 essenze di Parrotia persica “Vanessa” (alberetto), due Celtis australis quindi nel giardino del Palazzo Duemiglia e lungo il viale Cambonino 17 essenze sempre di Celtis Australis. Verranno inoltre messe a dimora 22 nuove piante in via Fabio Filzi e 10 nuove essenze in via Ca' del Vescovo.
La sistemazione delle aree verdi pubbliche con messa a dimora di nuove piante è un tema che sta particolarmente a cuore all'Amministrazione che, nei mesi scorsi, al quartiere Castello, dopo anni di richieste da parte dei residenti, ha piantumato 103 nuove essenze. Sono in fase di completamento gli interventi su viale Po, mentre lo scorso 21 marzo ha preso il via il progetto che porterà alla realizzazione del Bosco dei Nati in via Bredina, angolo via S. Ambrogio. Infine, per quanto riguarda le ceppaie, fino a pochi mesi fa erano 763 quelle presenti sul territorio: 403 ceppaie stradali, la restante in aree verdi.
“Si tratta di un intervento straordinario, caratterizzato da numeri importanti”, sottolinea l'assessore all'Ambiente Alessia Manfredini che con i competenti uffici comunali ha predisposto questo piano. “La nostra volontà – prosegue l'assessore – è completarlo nei prossimi anni in base alle risorse economiche disponibili: seguiamo infatti il metodo per cui una pianta che per motivi di sicurezza viene abbattuta viene sostituita da un'altra. Particolare attenzione la stiamo dedicando alla sistemazione delle strade e delle banchine stradali e agli spazi pubblici. Un lavoro impegnativo ma che riteniamo indispensabile per assicurare il decoro e l'ordine nel centro cittadino e nei quartieri”.
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