L’anticipo Pac verrà erogato: lo ha assicurato oggi, martedì 5 maggio 2015, l’assessore alle Finanze di Regione Lombardia Garavaglia, dopo un’interrogazione urgente presentata dal Gruppo del Pd nei giorni scorsi e in risposta alle sollecitazioni proprio del Partito democratico che ha chiesto chiaramente di sostenere i bilanci delle tante aziende agricole lombarde.
“L’anticipo Pac consente agli agricoltori di far fronte alle scadenze, a problemi di reddito, al momento di crisi – ricorda Agostino Alloni, consigliere regionale del Pd, componente dell’VIII Commissione Agricoltura del Consiglio –. Ma mentre l’anno scorso a febbraio la Giunta aveva già deliberato, quest’anno siamo a maggio e ancora non si è visto nulla”.
Alloni sottolinea, perciò, “la preoccupazione di molti coltivatori che temono di non veder arrivare la misura di sostegno in attesa dell’intervento europeo”.
Grazie all’interrogazione, “l’assessore Garavaglia ci ha assicurato che l’intenzione è di confermare anche per il 2015 l’anticipo – spiega Alloni –. Tuttavia, ha imputato i ritardi alle leggi di stabilità e finanziaria nazionali, sostenendo che rendono il provvedimento regionale di difficile attuazione. In realtà, se i timori sono legati al pareggio di bilancio, è anche vero che ci sono ancora i margini per intervenire. Tant’è che lo stesso Garavaglia ha assicurato che stanno pensando a una soluzione, come ad esempio l’utilizzo della liquidità”.
Se per il Pd, dunque, i margini e le condizioni ci sono, “e apprezziamo gli sforzi della Regione, tuttavia non è stato possibile sapere che percentuale verrà anticipata quest’anno (nel 2014 era stata del 70%) e a quanto ammonterà in tutto. Sarebbe stato importante conoscere i dati proprio perché per gli agricoltori questi soldi sono una garanzia dal punto di vista finanziario per poter andare avanti”, conclude Alloni.
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
05/05/15Segue »
Lombardia, Coldiretti: “Bene anticipo Pac"
Ettore Prandini: "Liquidità importante per le aziende agricole”. Paolo Voltini: "Una boccata d'ossigeno"
-
6/05/15 - 12:38h Bpnvncin B...Quello che davvero credo,è che qualche mese fa,i coltivatori diretti sono stati messi in guardia per l'eventuale mancanza dell'anticipo PAC,di conseguenza c'è stata la corsa verso le banche, per potersi fare un prestito pari all'importo della mancata PAC. Quindi,visto che le banche italiane ora sono piene di denaro,che è stato dato a tasso zero dall'unione europea,in un modo o l'altro devono smaltirlo ,prestandolo ad aziende che dessero le migliori referenze per poterlo ottenere!!!!Il risultato doveva essere questo:Prestiti con garanzie assolutamente attendibili,visto che era la stessa PAC futura a fare da garante...Quindi in questo modo le banche avrebbero smaltito momentaneamente il capitale,e avrebbero guadagnato interessi!!!!! Visto che la carognata era cosa assai ovvia,il PD adesso vuole passare per il partito che ha salvato i coltivatori,sperando di ottenere consensi.....questa è l'italia!!!!
-
11/07/25 15:57Segue »
In ciabatte e canottiera alla Scala. Libertà? No, piuttosto, inciviltà!
Nuovo appuntamento con la rubrica "L'altro violino" -
13/06/25 17:28Segue »
“Vanni Adami”, vince Alessia Garbagni
Al teatro Filo la cerimonia di premiazione dei candidati alla Borsa di Studio. Al quinto anno al San Raffaele, attualmente impegnata all’Erasmus -
13/06/25 18:08Segue »
Un nuovo anno all’insegna del restauro
Il progetto - Presentato a fine maggio, sarà attivo nel 2025/2026. Protagonista l’Istituto Torriani, con il Cavec e sotto l’egida dell’Automotoclub Storico Italiano. Sarà destinato agli alunni del triennio dell’Ala Ponzone Cimino. Intervista a Francesca Mele, docente del laboratorio tecnologico-meccanico dell’APC: «Per conservare auto e moto, perché diventino patrimonio prezioso anche in futuro» -
04/07/25 17:57Segue »
La scelta: passione e riflessione
Ilaria Aroldi, seconda classificata per il previo "Vanni Adami 2025", al quarto anno di Medicina a Ferrara. «Mi sono subito trovata bene e ho deciso di continuare qui» -
30/01/25 22:30Segue »
Web e minori, quei pericoli da conoscere
Una guida pratica per i genitori e gli insegnanti ai rischi connessi all'uso di Internet e dei Social da parte dei giovani. In abbinata a Mondo Padano in edicola fino al 6 febbraio: tutto quello che c’è da sapere su social, dipendenza dalla rete, cyberbullismo, perdita di privacy.
IN ALLEGATO LA GUIDA COMPLETA "INTERNET E MINORI" -
11/07/25 17:12Segue »
«Cremona, non solo città del violino»
Maria Quaranta, il capoluogo al centro della tesi: «A metà tra “popular music studies” ed etnomusicologia. Questa città diventerà presto davvero universitaria»
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.