arte, storia e favole
Tra le Dimore storiche cremonesi del circuito gestito da Target Turismo, si annovera anche Palazzo Zurla De Poli, uno degli edifici di pregio più interessanti di Crema e del suo territorio. Si tratta di una costruzione risalente all’inizio del sedicesimo secolo, ubicata al civico 2 di via Tadini, in prossimità del centro storico.
Una volta varcato il portone d’ingresso, ci si trova in un cortile aperto su un giardino all’italiana. In questo punto si ripercorrono le vicende che hanno portato alla costruzione del palazzo, originariamente concepito come villa urbana della famiglia Zurla, documentata a Crema sin dal Medioevo, nobilitata con il titolo di marchesi nel 1699 dall’imperatore Leopoldo I d’Asburgo. Edificato a partire dal 1520 su un terreno ai margini della cittadella medievale ma già inglobato nella cerchia muraria veneta, eretta tra 1488 e 1508, è stato oggetto, nei secoli, di importanti trasformazioni, prima tra tutte la demolizione, avvenuta alla fine del 1800, della loggia che si affacciava sul giardino, anticamente molto più esteso dell’attuale, di cui rimangono oggi i quattro pilastri basali.
Addentrandosi nell’ala nobile del palazzo si incontrano quattro ambienti, ciascuno dei quali conserva importanti cicli di decorazione ad affresco, quasi tutti realizzati nella seconda metà del 1500. Questi, nel complesso, fanno di Palazzo De Poli l’esempio meglio conservato di arte rinascimentale e manierista non sacra a Crema....
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL’EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO A GIOVEDì 26 GENNAIO, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
© Riproduzione riservata
-
11/07/25 15:57Segue »
In ciabatte e canottiera alla Scala. Libertà? No, piuttosto, inciviltà!
Nuovo appuntamento con la rubrica "L'altro violino" -
13/06/25 17:28Segue »
“Vanni Adami”, vince Alessia Garbagni
Al teatro Filo la cerimonia di premiazione dei candidati alla Borsa di Studio. Al quinto anno al San Raffaele, attualmente impegnata all’Erasmus -
13/06/25 18:08Segue »
Un nuovo anno all’insegna del restauro
Il progetto - Presentato a fine maggio, sarà attivo nel 2025/2026. Protagonista l’Istituto Torriani, con il Cavec e sotto l’egida dell’Automotoclub Storico Italiano. Sarà destinato agli alunni del triennio dell’Ala Ponzone Cimino. Intervista a Francesca Mele, docente del laboratorio tecnologico-meccanico dell’APC: «Per conservare auto e moto, perché diventino patrimonio prezioso anche in futuro» -
04/07/25 17:57Segue »
La scelta: passione e riflessione
Ilaria Aroldi, seconda classificata per il previo "Vanni Adami 2025", al quarto anno di Medicina a Ferrara. «Mi sono subito trovata bene e ho deciso di continuare qui» -
30/01/25 22:30Segue »
Web e minori, quei pericoli da conoscere
Una guida pratica per i genitori e gli insegnanti ai rischi connessi all'uso di Internet e dei Social da parte dei giovani. In abbinata a Mondo Padano in edicola fino al 6 febbraio: tutto quello che c’è da sapere su social, dipendenza dalla rete, cyberbullismo, perdita di privacy.
IN ALLEGATO LA GUIDA COMPLETA "INTERNET E MINORI" -
11/07/25 17:12Segue »
«Cremona, non solo città del violino»
Maria Quaranta, il capoluogo al centro della tesi: «A metà tra “popular music studies” ed etnomusicologia. Questa città diventerà presto davvero universitaria»
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.