«Un grande laboratorio»
l’impegno assiduo per la sua comunità
«Mario Lodi fu una persona straordinaria. A colpirmi in particolare è la sua poliedricità, l’impegno assiduo messo in campo nella trasformazione della scuola, certamente, ma anche all’interno della comunità nella quale viveva: non mondi separati ma che interagivano all’interno di quello che lui chiamava “il mio microcosmo”».
Nell’anno del centenario della nascita del maestro Mario Lodi, ricco di iniziative per ricordarne il pensiero e l’opera, Massimo Bondioli di Piadena - per 42 anni maestro elementare e, tra l’altro, per lungo tempo nella stessa scuola in cui ha insegnato Lodi, la piccola scuola di Vho -, ha voluto porre l’accento proprio su quel “microcosmo”. «Piadena è stata un grande laboratorio. Quelli vissuti da Mario Lodi sono stati anni di fermento, di iniziative, le più svariate: dal Teatro di massa alla ricerca sul canto popolare, dal Cogidas all’Aied, dal teatro dei burattini alle attività del Comitato Anziani solo per ricordarne alcune... e molte di queste attività si devono proprio a lui: il mio libro, frutto di approfondite ricerche d’archivio, ha voluto indagare proprio l’impegno che ha riguardato la sua comunità». Nasce, così, Mario Lodi e Piadena. Una vita tra educazione e impegno in un microcosmo padano (568 pagine, editoriale Sometti, 20 euro). «Sono convinto - spiega Bondioli - che per una piena comprensione del suo pensiero non si possa prescindere dal rapporto con il paese nel quale è nato e nel quale ha sempre vissuto. Un aspetto importante e che invece viene poco affrontato o addirittura completamente ignorato. Mi riferisco, in particolare, al suo impegno civile, politico, alla sua attività di cooperatore, di amministratore pubblico e di organizzatore di cultura. C’è il Lodi maestro, lo scrittore di racconti per l’infanzia ma c’è anche il Lodi che, per tutta la vita, si è speso per la sua comunità: per ben 39 anni è stato amministratore comunale, è stato dirigente della Cooperativa di consumo, ha fondato associazioni, comitati, gruppi».
«Non si capisce a fondo la sua didattica se non si tiene presente anche tutto il resto - è il pensiero di Bondioli -. La sua attività rivoluzionaria nel mondo della scuola - come quella degli insegnanti che avevano scoperto la pedagogia di Freinet e che avevano aderito al Movimento di Cooperazione Educativa - era finalizzata a cambiare la scuola e, di conseguenza, la società».
La scuola per Lodi non era un mondo a parte....
«Non c’era divisione, le tecniche che lui ha adottato a scuola - dal giornalino alla scrittura collettiva, dal metodo assembleare all’espressione artistica -, Lodi le utilizzava anche al di fuori della scuola, per esempio all’interno della Biblioteca Popolare, nel comitato comunale anziani... proposte dunque condivise tra scuola ed extrascuola».
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL’EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO A GIOVEDì 27 OTTOBRE, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
Cremona 10/03/23Segue »
“A&B” riprende il viaggio nelle scuole!
Al Monteverdi la donazione del volume ai dirigenti delle Primarie del territorio: più voce ai bambini
-
13/12/24 14:30Segue »
Quando la Storia
Nuovo appuntamento con la rubrica "Hai detto podcast?"
ti rende splendido -
12/03/20 23:45Segue »
"Uniti per la provincia di Cremona": il territorio si mobilita per i nostri ospedali
Nasce l'associazione promossa dalle forze economiche del territorio, Fondazione Arvedi – Buschini, la Libera Associazione Agricoltori Coldiretti, Associazione Industriali, Confartigianato Cremona e Confartigianato Crema, Libera Artigiani di Crema, Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Confcooperative, per raccogliere fondi in sostegno dei nostri operatori sanitari in trincea contro il coronavirus -
06/10/23 15:08Segue »
«Vaccinarsi con fiducia»
Intervista alla dottoressa Laiolo, responsabile dell’Unità Operativa
Vaccinazioni dell’Asst di Cremona -
06/12/24 18:08Segue »
Insieme per festeggiare i migliori
Campus di Cremona. Percorsi di Eccellenza, borse di studio e premio di laurea “Federico Minelli” -
29/11/24 17:40Segue »
All’università o nella vita professionale
Pubblicato lo studio di Eduscopio che valuta l’efficienza delle scuole. Ferrari: «All’Aselli lavoriamo per stimolare i nostri ragazzi all’eccellenza». Piperno:«Al Torriani formiamo cittadini consapevoli delle proprie vocazioni»
Sono lì i risultati dell’istruzione ricevuta -
06/12/24 18:13Segue »
«Opportunità per essere competitiva»
Li Xuecong, studentessa al Master dedicato a Michele Ferrero: «Sono interessata all’“invecchiamento sano”, voglio sviluppare alimenti per gli anziani»
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.