fatale attrazione
i consigli di lettura di Microcosmi (Itinerari di lettura)
Una droga, di cui si intravedono solo marginalmente le potenzialità dirompenti, sta per essere sperimentata in vista di una massiccia commercializzazione sul mercato. Il medico responsabile degli esperimenti, protagonista di questo romanzo di superlativa intelligenza, è chiamato a registrare gli effetti generati dalla sostanza su un piccolo gruppo di donne. Tra le cavie, interessate da reazioni genericamente riconducibili a stimoli di natura emotiva e sessuale, è la “numero 4” ad attirare in modo particolare l’attenzione del medico. I lunghi monologhi solo apparentemente disarticolati da quest’ultima prodotti sotto l’effetto della droga rivelano una cultura non certo banale e una ricchezza interiore di cui il dottore cade ben presto vittima. La donna si insinua così, prima incidentalmente e poi in modo più assiduo, nella vita del protagonista e di sua moglie, artista stimata in quel frangente penalizzata da una certa fiacchezza creativa. È così che, in un precipitare di eventi che suscita un’irrefrenabile curiosità nel lettore, la “nuova opera femminista ed egualitaria” messa a punto in laboratorio - di cui si appura l’effetto su un pubblico esclusivamente femminile - avvicina le due donne per poi farle scontrare, come inevitabile. Al centro il medico, sbigottito di fronte all’attrazione per la “numero 4” e perciò incapace di rispondere adeguatamente alla deriva isterica della consorte, piegata da una frustrazione sentimentale ed artistica al contempo. A profilarsi sarà la fine dell’unione matrimoniale o il tramonto di una passione divorante ma estemporanea? A svelarcelo con uno stile lucidissimo e tanto efficace da lasciarci senza scampo è l’eccellente scrittore e critico d’arte colombiano Juan Cárdenas, che in questo romanzo ricco di implicazioni sociali e politiche racconta la droga tanto come pericoloso strumento di distinzione quanto come rovinoso elemento di assoggettamento. “L’amore consumato di un tempo mi fa segno da lontano, come un naufrago”.
PUBBLICATO SUL NUMERO DI MONDO PADANO DEL 12 OTTOBRE 2018
© Riproduzione riservata
-
04/07/25 15:02Segue »
Inconfessabili misteri di provincia
Nuovo appuntamento con la rubrica "Microcosmi, itinerari di lettura" -
13/06/25 17:28Segue »
“Vanni Adami”, vince Alessia Garbagni
Al teatro Filo la cerimonia di premiazione dei candidati alla Borsa di Studio. Al quinto anno al San Raffaele, attualmente impegnata all’Erasmus -
13/06/25 18:08Segue »
Un nuovo anno all’insegna del restauro
Il progetto - Presentato a fine maggio, sarà attivo nel 2025/2026. Protagonista l’Istituto Torriani, con il Cavec e sotto l’egida dell’Automotoclub Storico Italiano. Sarà destinato agli alunni del triennio dell’Ala Ponzone Cimino. Intervista a Francesca Mele, docente del laboratorio tecnologico-meccanico dell’APC: «Per conservare auto e moto, perché diventino patrimonio prezioso anche in futuro» -
27/06/25 16:07Segue »
«La mia manualità per salvaguardare la memoria storica»
Valentina Piardi, gli studi, la professione e i lavori più importanti a Brescia, al Santuario di Caravaggio e al liceo Manin -
30/01/25 22:30Segue »
Web e minori, quei pericoli da conoscere
Una guida pratica per i genitori e gli insegnanti ai rischi connessi all'uso di Internet e dei Social da parte dei giovani. In abbinata a Mondo Padano in edicola fino al 6 febbraio: tutto quello che c’è da sapere su social, dipendenza dalla rete, cyberbullismo, perdita di privacy.
IN ALLEGATO LA GUIDA COMPLETA "INTERNET E MINORI" -
27/06/25 15:25Segue »
Gli studenti del Master SMEA chiudono il corso di marketing
Processi, strategie di mercato e opportunità di sviluppo
con due aziende cremonesi, Oleificio Zucchi e La Linea Verde
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.