Linea Group, la multiutility che serve circa 1 milione di abitanti in 250 Comuni nelle province di Brescia, Cremona, Lodi e Pavia e della città di Crema, ha avviato un tavolo tecnico ai fini di un'aggregrazione con Acsm-Agam ACAG.MI (Como e Monza), Agsm (Verona), Gelsia (Seregno) e Tea (Mantova).
L'obiettivo è quello di creare la seconda utility della Lombardia dopo A2A A2.MI .
In un'intervista a Reuters, il vicesindaco di Cremona, Roberto Nolli, uno dei principali azionisti di Lgh, traccia le linee guida della utility nel possibile risiko del settore. Si punta a chiudere entro l'anno, anche perché nella prossima primavera il comune di Cremona andrà al voto.
«Linea Group è alla ricerca di alleanze perché in questo settore non si può restare senza aggregarsi. Con Agsm Verona, Acsm, Gelsia e Tea ci sono tavoli tecnici oggetto di valutazione in cui vediamo la possibilità di creare realtà appetibili per realizzare sinergie», spiega l'esponente della giunta di centrodestra cremonese che ha la delega alle società partecipate.
In questa fase «non ci sono preferenze fra le utility con cui allearsi», dice il vicesindaco. L'unica quotata è Acsm-Agam e sarebbe un modo per andare in Borsa, mentre è esclusa un'alleanza con A2A, troppo grande. Va detto, tuttavia, che comunque con la superutility lombarda bisognerà trattare visto che Acsm è controllata da un patto di sindacato fra A2A, che ne detiene il 20% del capitale, e i comuni di Como e Monza.
Nolli non esclude la possibilità di una fusione fra tutte queste utility, «ma occorre concludere entro l'anno anche perché nel 2014 il comune di Cremona va alle elezioni».
«Non ci sono preferenze - conclude il vicesindaco - come comune vogliamo un'intesa industriale. La logica dell'operazione deve essere tecnicamente compatibile con gli interessi del territorio, contano la strategia e le sinergie, non il colore politico delle giunte comunali. Con A2A abbiamo buoni rapporti, ma noi siamo circa un decimo, dobbiamo aggregarci con aziende pari alla nostra per crescere insieme».
Una eventuale fusione fra Lgh e A2A porterebbe a una forte diluizione delle partecipazioni detenute dai comuni nella holding. Lgh è controllata al 30,915% da Cogeme di Rovato, al 30,915% da Aem Cremona, al 15,9% da Asm Pavia, al 13,2% da Astem Lodi e al 9% da Società cremasca servizi di Crema. I comuni, a loro volta, controllano la maggioranza delle rispettive utility.
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
31/12/13Segue »
Cremona a 100 megabit
Nel 2014 Cremona sarà la prima città italiana ad avere l’intera rete dotata di una connessione ultraveloce a 100 megabit.
la rete diventa ultraveloce
E ... -
16/09/13Segue »
Linea Group Holding al bivio: maritarsi con Verona o con Monza e Brianza? La Borsa scommette su quest'ultima
La dead line per sciogliere la riserva è l’autunno, quando le società patrimoniali proprietarie di Linea Group Holding (controllate dai Comuni), valuteranno quale delle due ipotesi possa valorizzare al meglio il principio ispiratore che ha dato vita alla multiutility. -
03/08/13Segue »
Linea Group Holding verso le nozze:
Un matrimonio che s’ha da fare, soprattutto per evitare di essere inglobati da qualche gigante (qualcuno si è già fatto avanti). Ma per il sì definitivo serviranno i tempi supplementari - si parla di tutto il mese di agosto e forse anche di una parte di settembre - per poter arrivare ad una valutazione compiuta sulle prospettive in campo.
Verona, Monza-Como o Brianza? -
01/07/13Segue »
Lgh, ricavi a 656 milioni, utile netto di 5,5 milioni
L'assemblea dei soci ha approvato il bilancio 2012. Investiti 47 milioni di euro, confermata una grande stabilità industriale e finanziaria
A breve il via al nuovo piano industriale 2013/2017 -
09/10/13Segue »
Linea Group Holding al bivio: iniziato il confronto con i sindaci dei vari territori. Alleanza più vicina
Il top management della multiutility del sud Lombardia ha iniziato la fase di confronto ed ascolto nelle diverse province presidiate dala società. Dopo Pavia toccherà a Rovato e poi a tutti gli altri. Il 'sondaggio' sarà completato entro ottobre. Poi gli azionisti daranno indicazione al Cda della società sulla strada da intraprendere. L’Assemblea dei Soci di LGH ha approvato il bilancio della Holding per il primo semestre 2013. -
18/11/13Segue »
Linea Group Holding strizza l'occhio a Monza-Como-Brianza
Noto l’esito del sondaggio compiuto dal management con i duecento Comuni azionisti. Dall'unioascerebbe un colosso da 1,2 miliardi di euro di fatturato. Una decisione sarà presa prima di Natale. Inizia oggi un roadshow internazionale con gli investitori per praparare l’emissione di un bond da 275 milioni di euro. -
21/11/13Segue »
Linea Group Holding, collocato con successo bond da 300 milioni di euro
I proventi dell’emissione saranno principalmente destinati al rimborso di parte dell’indebitamento esistente e per finanziare nuove iniziative di sviluppo. -
02/12/13Segue »
Capitolo alleanze, Linea Group non ha fretta
Grazie al tesoretto accumulato negli ultimi mesi la società ha ora una solidità finanziaria e patrimoniale sufficiente per valutare con calma le caratteristiche di un'aggregazione con Como, Monza e Brianza, da un lato, o con Verona e Vicenza, dall'altro, anche se non si esclude di poter dare vita, in tappe successive, ad una maxiutility lombardo-veneta da 2 miliardi di euro di fatturato. -
30/12/13Segue »
Linea Group Holding: a fine gennaio un primo orientamento
Il Comitato Strategico della multiutility del sud Lombardia ha proseguito l'esame dei dossier sul tappeto. Smentite tutte le indiscrezioni di queste settimane su un'accelerazione e una preferenza per Verona. Mentre dal Pirellone si auspica una prima aggregazione tutta lombarda e solo in un secondo tempo un allargamento del perimetro al Veneto. -
16/06/14Segue »
Una gestione privata per la pubblica Lgh
Dopo aver ristrutturato il debito mano libera sul cda. Quel 31% della holding e il vero peso del Comune. L’equilibrio è fra la difesa dei territori e il profitto. Il nodo delle morosità, una gestione difficile: è accettabile tagliare le utenze ai cittadini?
-
26/04/24 14:43Segue »
Tea, Michelina, Van Gogh
Per la rubrica Io c'ero: Mi manca Van Gogh di Francesca Astrei
e gli scheletri che riaffiorano -
12/03/20 23:45Segue »
"Uniti per la provincia di Cremona": il territorio si mobilita per i nostri ospedali
Nasce l'associazione promossa dalle forze economiche del territorio, Fondazione Arvedi – Buschini, la Libera Associazione Agricoltori Coldiretti, Associazione Industriali, Confartigianato Cremona e Confartigianato Crema, Libera Artigiani di Crema, Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Confcooperative, per raccogliere fondi in sostegno dei nostri operatori sanitari in trincea contro il coronavirus -
06/10/23 15:08Segue »
«Vaccinarsi con fiducia»
Intervista alla dottoressa Laiolo, responsabile dell’Unità Operativa
Vaccinazioni dell’Asst di Cremona -
19/04/24 17:19Segue »
«Musicologia, restauro, lettere e beni culturali:
Università di Pavia: grande interesse per l’Open Day a Palazzo Raimondi
a Cremona corsi di laurea unici in Italia e particolari» -
26/04/24 17:38Segue »
“L’ora buca”, dove esprimersi, crescere e concretizzarsi
Il professor Patrizio Pavesi, direttore della testata, spiega quali sono gli obiettivi del progetto: un nuovo giornale online pensato per i ragazzi e creato con loro. Informarsi e informare attraverso la libertà e la curiosità degli studenti che si approcciano al mondo dei “grandi” -
22/03/24 17:16Segue »
I giovani come il “Big Bang”
Università Cattolica, celebrato il Dies Academicus nel 40esimo della presenza a Cremona. Giovanni Arvedi: «Facciamo sì che creino per la nostra comunità cose importanti»
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.