Termina in parità la sfida col Real Vicenza
REAL VICENZA-CREMONESE 1-1
REAL VICENZA (3-4-1-2): Tomei; Carlini (45' st Beccaro), Polverini, Piccinni; Lavagnoli, Dalla Bona (18' st Caporali), Pavan, Vannucci; Cristini; Bruno, Galuppini (26' st Bigoni). All.: Marcolini.
CREMONESE (4-3-1-2): Battaiola; Marongiu (25' st Moroni), Gambaretti, Bassoli, Crialese; A. Marchi, Jadid, Palermo; Kirilov (44' st Lombardo); Brighenti, M. Marchi. All.: Montorfano.
ARBITRO: Boggi di Salerno (assistenti Cassarà e Locatelli).
RETI: 15' st Bassoli, 16' st Cristini
AMMONITI: Polverini, Crialese, Lavagnoli, Bruno, Pavan, Jadid, Cristini
Poche sorprese alla lettura delle formazioni. L'unica nota inattesa è il forfait di Favalli che nell'ultimo allenamento prima di partire per Vicenza ha subito una botta all'altezza della tibia ed è costretto ad alzare bandiera bianca. Al suo posto Crialese, nel 3-4-1-2 di Montorfano che ritrova Battaiola tra i pali e si affida ancora a Kirilov in posizione di trequartista alle spalle di Brighenti e Mattia Marchi. SUl fronte opposto Marcolini propone un 3-4-1-2 con Galuppini a fare da spalla in avanti al veterano Sasà Bruno, ex grigiorosso che condivide con Brighenti e Soncin il trono dei cannonieri del girone con sei reti.
L'avvio è cauto, le due squadre si studiano senza scoprirsi. Il primo, timido tentativo è di marca locale: conclusione di Galuppini dai 25 metri, controllata con lo sguardo da Battaiola. Alto. Più pericoloso, due minuti dopo, l'esterno sinistro Vannucci, liberato in area di rigore ancora da Galuppini. Il diagonale mancino del biancorosso è bloccato in tuffo dal giovane estremo grigiorosso.
La Cremo fatica ad uscire dalla trequarti e il Real prova a mettere pressione. Al 9' ancora spazio per una cocnlusione: Lavagnoli cerca il sinistro a giro verso il secondo palo dal vertice dell'area. Fuori.
Al 13' i grigiorossi hanno però una ripartenza felice, Brighenti sfida all'uno contro uno Polverini che lo stende all'ingresso in area. Ammonizione per il difensore di casa (proteste grigiorosse per la chiara occasione da gol) e punizione dai diciotto metri: Jadid sceglie la potenza, la barriera respinge.
Il Real però non sta a guardare e risponde subito per le rime: spunto di Lavagnoli, Cristini riceve in area e mette al centro, Bruno lascia sfilare per Galuppini che batte in corsa a botta sicura cercando l'angolo. Battaiola chiude alla grande e salva i grigiorossi.
Montorfano cambia assetto, allarga Kirilov e torna al tridente. La gara vive sul filo dell'equilibrio, con pochissime emozioni nelle due aree di rigore. Fino all'ultimo minuto, quando una punizione di Jadid scodellata nei sedici metri biancorossi genera un momento di apprensione tra i difensori di casa. Dopo una serie di rimpalli, la sfera arriva sul piede di Mattia Marchi che da ottima posizione alza troppo il destro e sciupa.
Dopo l'intervallo si riparte con gli stessi ventidue del primo minuto. Cremo sempre con il 4-3-3. Il primo acuto della ripresa è un assolo di Jadid che resiste ad una carica di Dalla Bona, scambia con Palermo e si presenta al tiro dai venti metri: il suo destro è preciso ma debole e Tomei para a terra. Con Crialese e Kirilov i grigiorossi alzano il baricentro sul settore di sinistra. Brighenti prova la girata di testa sul cross del bulgaro al 12', Piccinni devia in angolo.
Nulla da fare però per la retroguardia vicentina sull'incorsione prepotente di Bassoli. Il difensore anticipa tutti sulla punizione calciata in grande stile da Jadid e con un piatto sinistro da pochi passi porta in vantaggio. Vantaggio che dura pochissimo, perché subito dopo la palla al centro i padroni di casa sfondano sulla sinistra: Vannucci mette al centro un pallone rasoterra che attraversa l'area di porta e trova la deviazione di Cristini sul secondo palo per l'immediato pareggio biancorosso. Tutto da rifare.
La Cremo si riorganizza, ma al 25' perde Marongiu per infortunio. Al suo posto Montorfano fa entrare Moroni, spostando ALessandro Marchi sul settore destro della difesa. Per Marcolini, staffetta in attacco: fuori Galuppini, dentro Bigoni. E Bruno rimedia un giallo per un intervento in ritardo su Crialese.
Al 32' a terra Brighenti dopo un contrasto duro di Polverini alle spalle del bomber. Momenti di preoccupazione sulla panchina grigiorosa, ma dopo l'intervento dello staff medico il capitano riprende il suo posto al centro dell'attacco. E va subito in anticipo sui difenori sul cross da sinistra di Crialese: conclusione deole, però e Tomei para senza difficoltà.
Al 37' ancora il cannoniere grigiorosso trova un varco in area, si gira in un fazzoletto e cerca il palo più lontano da posizione defilata. Jadid in scivolata cerca di correggere in rete ma arriva in leggero ritardo e l'azione si spegne sul fondo.
Fuori anche il tentativo aereo di Gambaretti sulla punziione tagliata del regista marocchino.
Al 44' cambio per Montorfano: fuori Kirilov, dentro Lombardo, che va a posizionarsi al centro della difesa che si ridispone a cinque.
Restano quattro minuti di recupero. Ma non succede più nulla: finisce in parità
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