è in netto miglioramento»
Brighenti: «Il mio gol più bello»
«Una vittoria strameritata sul piano fisico, mentale e atletico. Contro una squadra fortissima». Davide Dionigi scandisce le parole e sottolinea che è la terza vittoria consecutiva allo Zini. «Delle mie quattro partite, le ultime 2 sono quelle che mi hanno soddisfatto di più. Lo ribadisco: anche la partita di Carrara, dove il pareggio era già uno scandalo, ma l’abbiamo addirittura persa».
«Però quelli dietro di me - aggiunge il tecnico con un chiaro riferimento alla tribuna – potrebbero cominciare ad applaudire anche prima del gol…». In effetti, più di un tifoso della tribuna, nella ripresa si è alzato per chiedere il cambio di Avogadri e ha fischiato la sostituzione di Brighenti. «Sì, ma non penso che occorra spiegare proprio tutto - replica il tecnico – perché era evidente che la sostituzione di Brighenti non poteva che essere per un problema muscolare. Io guardo ai playoff: sapevo che togliere Brighenti avrebbe diminuito le nostre possibilità di vittoria, ma non volevo rischiare un mese di stop. In quanto ad Avogadri, io gli chiedo di accompagnare l’azione. Non gli chiedo di saltar l’uomo, ma di mettere il pallone in mezzo. A Carrara ne abbiamo messi 21. Poi è evidente che sia lui che Visconti devono abbassarsi quando gli altri attaccano, ma lo fanno anche gli esterni della Juve».
«Però - continua Dionigi – io sento anche un mormorio di disapprovazione anche quando vanno in due a tirare i calci piazzati. Ma ci sarà una ragione perché ci vanno o no? Mi pare che quello di Armellino sia il secondo gol su calcio piazzato e prima non eravamo mai riusciti a segnarne. Le palle inattive sono un aspetto importante, sul quale lavoriamo molto in settimana. La prima partita avevo detto ai ragazzi che mi erano sembrati ridicoli, nel senso che si vedeva che non avevano i tempi giusti. Ma già dalla seconda gara abbiamo migliorato, ed è un frutto dell’applicazione che ci mettono in allenamento».
Dionigi non lesina i complimenti anche a chi non gioca o gioca così così. E cita anche Bargas che, al momento, non è ancora andato nemmeno in panchina.
«Loviso mi è piaciuto molto - sostiene il tecnico - anche se può migliorare in rapidità. Ma è lui che può farci fare un salto di qualità. Comunque credo che la forza di questa squadra sia il gruppo e so che posso fare affidamento anche su chi non gioca. Adesso ci sarà modo di utilizzarli anche perché abbiamo numerosi diffidati».
Andrea Brighenti commenta il gol numero 13: «Forse è il più bello, certamente è il primo da fuori area». Spiega la sostituzione: «Già nel primo tempo avevo sentito un fastidio al quadricipite ed era meglio non rischiare».
Marco Armellino confessa simpaticamente di non ritenersi uno specialista nel gioco aereo («Sono solo alto») e confessa il rammarico per la partita persa a Carrara. «Se fosse andata come doveva andare – spiega – nelle ultime due giornate ci saremmo divertiti». Per la vittoria finale fa il tifo per la Pro Vercelli: «Speriamo. Troveremmo nei playoff una Entella a terra come morale».
Contrariato Giovanni Lopez, tecnico del Vicenza: «Abbiamo visto e rivisto come esegue i calci d’angolo la Cremonese e siamo riusciti a prendere gol lo stesso. E’ da qualche partita che ripetiamo gli stessi errori. La Cremonese? Non è meglio di noi». QuestaForse ci sarà ancora modo di verificarlo.
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