Pea: «Una bella prestazione. Il risultato brucia»
Ma per Sottili il pareggio del Bassano è «meritato»
Brighenti fa 10 in campionato, 100 in carriera e due in due partite al Bassano. Eppure non perde la stima e la simpatia del tecnico giallorosso Sottili: «Brighenti è il più forte attaccante di Lega Pro. Ed è anche un ragazzo simpatico. Anche se mi fa gol. Quanto al pareggio – aggiunge il mister ospite – lo definirei semplicemente meritato. Certo, non riusciamo a concretizzare la mole di gioco che produciamo». Ogni riferimento a Brighenti è (forse) puramente casuale. Ma, per quanto simpatico, Brighenti, sorride meno: «Una vittoria ci avrebbe dato una scossa a livello psicologico». Gol alla prima occasione, poi molto impegno a difesa del pareggio. «Abbiamo corso molto per far fronte al loro modo di giocare – analizza il capitano - a volte ci è mancata lucidità per ripartire. Ne secondo tempo poi ci siamo abbassati e diventa più difficile arrivare ad essere pericolosi».
Mister Pea tiene comunque a far notare che, anche se la Cremo non si è gettata alla ricerca del raddoppio, «abbiamo comunque avuto le palle gol per andare a chiuderla».
Meritato o no, per il mister grigiorosso il pari «brucia. Nel finale abbiamo avuto la palla del 20 e poi abbiamo subito il pareggio. Contro un'ottima squadra abbiamo fatto una grande partita. Normale che dobbiamo migliorare la condizione fisica, ma a tratti abbiamo giocato un buon calcio. Diciamo che è un buon punto di partenza con i nuovi innesti». Tra questi un buon Sucio, che si è disimpegnato tra compiti offensivi e supporto al centrocampo: «Sono partito come terzo di attacco, non mi sono trovato male. Il mister mi ha chiesto di dare una mano, rientrando in fase difensiva. È stato dispendioso, alla fine della partita sono arrivato stanco, ma per il bene della squadra si fa volentieri.
Anche perché è normale che soffrissimo un po' essendo avanti dal 5' minuto, peccato aver preso al 91' su palla inattiva. Non c'è niente di peggio». Già, chiude Pea: «Un peccato non aver vinto questa partita. Per tanti motivi».
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