«Suggeriamo prudenza: la foga ideologica è sempre brutta consigliera. Atteso che i tweet di Timmermans non hanno valore di legge, siamo abituati a lavorare sui testi ufficiali. E, nell’attesa della costruzione degli atti delegati, cioè di quanto in Ue vale effettivamente sul piano legislativo, continuiamo a sostenere con forza il tentativo meritorio del governo Meloni di ottenere un’apertura anche sui biocarburanti. Si tratta di una linea di buon senso, che insiste sul mix tecnologico. Sul piano tecnico, dunque anche su quello legislativo, i biocombustibili hanno infatti pari dignità rispetto agli e-fuels. La transizione verde deve essere condotta favorendo il dialogo tra le istanze dei diversi Paesi Ue, senza chiusure pregiudiziali che allontanano le istituzioni europee dalle esigenze reali di famiglie e imprese. E’ sbagliato imporre dall’alto un passaggio forzato all’auto elettrica, di fatto privilegiando una tecnologia sulle altre, una forma di pianificazione economica anacronistica che mostra cecità, in quanto rischia di provocare la perdita di migliaia di imprese e posti di lavoro nella filiera automotive, ignora le enormi carenze infrastrutturali nella rete elettrica di ricarica e, quando equipara l’auto elettrica alla mobilità pulita, semplicemente prende in giro i cittadini visto che, se l’energia che alimenta il veicolo elettrico sarà prodotta in modo non sostenibile, le emissioni verranno semplicemente spostate in altri settori dell’economia o in altri Paesi».
E’ quanto dichiara l’eurodeputato FI-PPE Massimiliano Salini, relatore PPE in Commissione Tran sul regolamento relativo agli standard di CO2 per auto nuove e veicoli leggeri, e relatore PPE in Commissione Industria sul nuovo regolamento Euro 7.
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
24/03/23Segue »
«Processo di riconversione e di cambiamento non più rinviabile»
L’On. Patrizia Toia difende la decisione del Parlamento europeo di mettere al bando i motori endotermici a partire dal 2035 e respinge al mittente critiche e perplessità. «Ciò che deve preoccuparci è il settore dell’indotto, che rifornisce componentistica che non servirà più, per il quale dobbiamo immaginare una politica industriale nuova»
-
26/04/24 14:43Segue »
Tea, Michelina, Van Gogh
Per la rubrica Io c'ero: Mi manca Van Gogh di Francesca Astrei
e gli scheletri che riaffiorano -
12/03/20 23:45Segue »
"Uniti per la provincia di Cremona": il territorio si mobilita per i nostri ospedali
Nasce l'associazione promossa dalle forze economiche del territorio, Fondazione Arvedi – Buschini, la Libera Associazione Agricoltori Coldiretti, Associazione Industriali, Confartigianato Cremona e Confartigianato Crema, Libera Artigiani di Crema, Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Confcooperative, per raccogliere fondi in sostegno dei nostri operatori sanitari in trincea contro il coronavirus -
06/10/23 15:08Segue »
«Vaccinarsi con fiducia»
Intervista alla dottoressa Laiolo, responsabile dell’Unità Operativa
Vaccinazioni dell’Asst di Cremona -
19/04/24 17:19Segue »
«Musicologia, restauro, lettere e beni culturali:
Università di Pavia: grande interesse per l’Open Day a Palazzo Raimondi
a Cremona corsi di laurea unici in Italia e particolari» -
26/04/24 17:38Segue »
“L’ora buca”, dove esprimersi, crescere e concretizzarsi
Il professor Patrizio Pavesi, direttore della testata, spiega quali sono gli obiettivi del progetto: un nuovo giornale online pensato per i ragazzi e creato con loro. Informarsi e informare attraverso la libertà e la curiosità degli studenti che si approcciano al mondo dei “grandi” -
22/03/24 17:16Segue »
I giovani come il “Big Bang”
Università Cattolica, celebrato il Dies Academicus nel 40esimo della presenza a Cremona. Giovanni Arvedi: «Facciamo sì che creino per la nostra comunità cose importanti»
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.