Cattedrale, Battistero e tutta la piazza sono già stati venduti. Così come un angolo di piazza Stradivari e la parte centrale dei giardini di piazza Roma. Sold out anche palazzo Trecchi in via dei Mille e una parte dello stadio Zini. Siamo nel Metaverso Ovr, la piattaforma che ha diviso il mondo in esagoni di 300 metri quadrati l’uno e sta procedendo alla vendita a privati o a fondi d’investimento. Quanto sono stati pagati? La moneta che si utilizza è l’Ovr, una criptovaluta. Un ovr corrisponde a 31 centesimi di euro. L’area di piazza del Duomo comprende 25 esagoni, il prezzo orientativo di acquisto è di 6,9 Ovr per land, variabile perché tutti i terreni sono venduti all’asta. Il costo per l’acquirente dovrebbe essere stato attorno ai 52 euro. Palazzo Trecchi con i suoi 4 esagoni dovrebbe essere costato meno di 9 euro. Lo stadio Zini, invece, è più caro sul web rispetto al prezzo chiesto dal Comune. Sembrerebbero comunque cifre troppo basse per giustificare un investimento. Ma siamo a Cremona.
Basta spostarsi a Milano con un clic che la musica cambia. Se nella nostra città risultano venduti solo 46 esagoni, a Milano si è già raggiunta quota 6 mila, con un prezzo base di 250 ovr che corrispondono già a 77 euro per esagono e sono soggetti a rilancio. Facciamo l’ipotesi che l’area del Duomo di Milano sia il doppio della nostra Cattedrale, il prezzo di acquisto dovrebbe essere stato, nel complesso, l’equivalente di 3.800 euro.


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Paolo Carini

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