Tornano le Arance della Salute, la campagna di raccolta fondi e divulgazione di Fondazione AIRC dedicata alla prevenzione attraverso le sane abitudini. Appuntamento sabato 28 gennaio in piazza, dove i volontari distribuiscono arance, miele e marmellata per sostenere la ricerca sul cancro.
Sabato 28 gennaio le Arance della Salute ritornano in piazza con il primo appuntamento di sensibilizzazione e raccolta fondi dell’anno di Fondazione AIRC. I volontari distribuiscono reticelle di arance rosse coltivate in Italia a fronte di una donazione di 10 euro, marmellata d’arancia (6 euro) e miele ai fiori d’arancio (8 euro). I fondi raccolti contribuiranno al finanziamento di circa 5.000 ricercatori per rendere il cancro sempre più curabile. Per trovare il punto di distribuzione più vicino: arancedellasalute.it
Il claim della campagna “La salute nelle nostre mani” sintetizza l’impegno di AIRC per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di compiere gesti concreti per la nostra salute, come lo stop al fumo, un’alimentazione equilibrata, l’attività fisica e l’adesione agli screening raccomandati. “La prevenzione è uno dei principali strumenti per ridurre le probabilità di sviluppare un cancro ed è alla nostra portata ogni giorno. Se la diagnosi precoce permette di anticipare il momento in cui si scopre un tumore, altri semplici interventi consentono di contenere il rischio che alcuni tumori si presentino. Abitudini e comportamenti più salutari potrebbero evitare la comparsa di circa un tumore su tre.”, ricorda Federico Caligaris Cappio, Direttore Scientifico di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro.
NELLE SCUOLE IL 27 E 28 GENNAIO
In aumento rispetto all’anno scorso il numero di scuole aderenti all’iniziativa “Cancro, io ti boccio”: venerdì 27 e sabato 28 gennaio le Arance entrano in oltre 1000 plessi scolastici coinvolgendo bambini e ragazzi, insieme a genitori e insegnanti, impegnati per un giorno come volontari nell’ambito dei progetti educativi di AIRC. Informazioni: scuola.airc.it/cancro_io_ti_boccio.asp
NEI SUPERMERCATI DAL 4 FEBBRAIO
Dal 4 febbraio, in occasione del World Cancer Day, l’appuntamento con la salute continua in più di 8.000 supermercati di oltre 50 insegne: per ogni reticella di “Arance rosse per la ricerca” distribuita nel periodo, i punti vendita aderenti doneranno 50 centesimi di euro ad AIRC.
NEI BAR E RISTORANTI DAL 4 FEBBRAIO
Sempre dal 4 febbraio, grazie alla collaborazione con CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa) e alla sua unione Agroalimentare, i bar e ristoranti aderenti doneranno ad AIRC 50 centesimi per ogni spremuta di arance scelta dai clienti.
IL SOSTEGNO DEL PARTNER ISTITUZIONALE BANCO BPM
Anche in occasione delle Arance della Salute, Fondazione AIRC può contare sul contributo continuativo del partner istituzionale Banco BPM, impegnato a favorire la divulgazione scientifica e il coinvolgimento del pubblico nel sostegno della ricerca sul cancro.
Le piazze della provincia di Cremona, dove si possono acquistare le arance della salute di AIRC:
CREMONA – Corso Campi;
CREMONA - CORSO CAMPI 46;
CREMONA – Cremona Po (centro commerciale);
CREMONA – Galleria XXV Aprile;
CREMONA – Piazzale Chiesa di S. Luca (domenica 29 gennaio- mattina);
CASALE CREMASCO-VIDOLASCO - Via Roma davanti al Comune;
GADESCO PIEVE DELMONA - Centro Commerciale Cremona Due;
MALEO - Piazza XXV Aprile;
PIZZIGHETTONE - Piazza del Comune;
ROGGIONE - Via Cremona, 43 ex parcheggio della Banca Credito Padano;
SAN BASSANO - Piazza del Comune;
ROMANENGO – Piazza Matteotti;
CAMISANO - Piazza Maggiore;
SONCINO - Piazza Garibaldi (Piazza del Comune);
SPINADESCO - Piazza del Mercato;
TORRE DE' PICENARDI - Piazza Roma.
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AIRC | Dal 1965 con coraggio, contro il cancro Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro sostiene progetti scientifici innovativi grazie a una raccolta fondi trasparente e costante, diffonde l’informazione scientifica, promuove la cultura della prevenzione nelle case, nelle piazze e nelle scuole. Conta su 4 milioni e mezzo di sostenitori, 20mila volontari e 17 comitati regionali che garantiscono a oltre 5.000 ricercatori - 62% donne e 55% ‘under 40’ - le risorse necessarie per portare nel più breve tempo possibile i risultati dal laboratorio al paziente. In 55 anni di impegno AIRC ha distribuito oltre 1 miliardo e settecento milioni di euro per il finanziamento della ricerca oncologica (dati attualizzati e aggiornati al 10 gennaio 2022). Informazioni e approfondimenti su airc.it.
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