«Sono molto orgoglioso di essere stato designato per questo premio, del quale sento parlare da decenni. Mi dicevo: chissà, prima di andare in pensione…». Maurizio Ferraroni, patron della Juvi, è tra i Cremonesi dell’anno 2022 e non nasconde la sua soddisfazione. «È stato premiato un passaggio storico per la Juvi, la promozione in A2. Ma credo che questo riconoscimento premi la serie di successi degli anni passati. Abbiamo rilevato una squadra storica che, però, aveva solo una squadra iscritta ad un campionato giovanile perché il diritto sportivo era stato ceduto, anni prima, a Brescia. Siamo partiti dal campionato di Promozione nel 2014, siamo stati promossi sul campo in Serie D, in C silver, in C Gold e siamo arrivati in serie B prima della pandemia. L’anno scorso la straordinaria promozione in A 2: non era nemmeno programmata, non eravamo la squadra più forte». C’è un dirigente che le è stato vicino in questi anni, al quale vorrebbe dedicare il premio?...

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Paolo Carini

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