La popolazione provinciale in lieve diminuzione; il Comune con meno abitanti in provincia è Castelvisconti con 284 residenti, la popolazione “attiva” (tra i 15 e 64 anni) rappresenta il 63%; il 24% della popolazione è anziana, quasi un quarto, ma soprattutto, rispetto allo scorso anno, è aumentato l'indice di vecchiaia: da 182 è passato a 186; l'Indice di Ricambio della popolazione attiva (IR), che è dato dal rapporto tra coloro che presumibilmente dovrebbero uscire dal mercato del lavoro e coloro che vorrebbero entrarvi, nella nostra provincia è pari a 141, ovvero, su 100 persone di età 15-19 che vorrebbero entrare nel mercato del lavoro ve ne sono 141 di età 60-64 che dovrebbero uscirne.
Sul fronte degli stranieri residenti in provincia, la nazionalità più rappresentata, un quarto, è quella rumena (11.498 persone, il 28%) ed analizzando la struttura per età degli stranieri residenti sul territorio provinciale, si osserva che 30.919 persone, ovvero il 75%, è in età da lavoro (tra 15 e 64 anni): queste le principali novità del rapporto sulla popolazione residente nei comuni della provincia di Cremona che ha fotografato la situazione a fine 2017.
Al 31/12/2017 la popolazione provinciale ammonta a 358.512 unità, in lieve diminuzione rispetto all’anno 2016 (-876 persone). Gli stranieri residenti sono invece 41.248 (+89 rispetto al 2016). Sul territorio provinciale, più di un quarto degli stranieri residenti è di nazionalità rumena (11.498 persone, il 28%), seguono i cittadini di nazionalità indiana (6.455 unità, il 16%), marocchina (4.206 unità,il 10%) ed albanese (3.298 unità, l’8%).
Anche in Italia nel 2017 si registra un calo della popolazione rispetto all’anno precedente, determinato dalla flessione della popolazione di cittadinanza italiana, mentre aumenta la popolazione straniera. Per quanto riguarda la cittadinanza dei cittadini stranieri, anche in Italia sono più rappresentati i cittadini rumeni (23,1%), seguiti da quelli albanesi (8,6%).
Nella ripartizione della popolazione per stato civile, si ha che la maggior parte della popolazione (il 47 %) risulta coniugata, il 42% è celibe /nubile, il 3% è divorziata e l’8% vedova. Considerando separatamente uomini e donne, si hanno situazioni diverse: per gli uomini si equivale la percentuale di coniugati e di celibi (47%), mentre per le donne è uguale la percentuale di coniugate ( 47%), ma sono meno le donne nubili (37%). Si trovano differenze fra i due sessi anche nello stato civile dei separati e dei vedovi: le donne separate sono il 13% mentre gli uomini separati sono il 3%; gli uomini vedovi sono il 3% mentre le donne vedove sono il 13%, ciò anche in virtù del fatto che la speranza di vita alla nascita delle donne è superiore a quella degli uomini (80 anni per gli uomini e 84 per le donne, sia in Italia che in provincia di Cremona).
Il compendio completo si trova sul sito alla pagina:
http://www.provincia.cremona.it/statistica/?view=Pagina&id=6266
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
18/04/19Segue »
Scuola multietnica: all'asilo sono stranieri 4 bimbi su 10. Moltissimi sono nati qui e sono scolarizzati da noi
Inchiesta - Sono 3.097 gli alunni iscritti alla scuola primaria statale di Cremona (di cui 866 stranieri) per l’anno 2019/2020, mentre 802 (di cui 215 stranieri) sono quelli iscritti alla scuola per l’infanzia statale, a cui si aggiungono i 297 delle scuole per l’infanzia comunali -
18/03/19Segue »
“Diversi perché unici”, al via la Settimana d'azione contro il razzismo con il documentario Dove bisogna stare
Al via la Settimana d’Azione contro il Razzismo in programma dal 18 al 24 marzo, alla quale anche quest’anno il ... -
05/09/19Segue »
Crescono i residenti, ma solo grazie agli stranieri
Indagine - Diminuiscono i cittadini italiani. E siamo sempre più anziani. Rumena, indiana e marocchina le nazionalità più rappresentate -
12/09/19Segue »
Provincia multietnica, parlano sindaci ed educatori
Società - I casi di Casalmaggiore e Soresina. La presidente della Consulta degli stranieri: «Problematico trovare canali di comunicazione per integrarsi». Il docente, Daniele Rescaglio, cita l'esempio di Pizzighettone: «Gran parte dei ragazzi sono nati qui o sono qui da anni e, di fatto, sono parte di un ambiente che li ha già accolti»
-
22/03/24 14:08Segue »
Ispirato ed efficace. I Black Crowes
Nuovo appuntamento con la rubrica Musica! Accordi & Disaccordi
tornano a volare alto -
12/03/20 23:45Segue »
"Uniti per la provincia di Cremona": il territorio si mobilita per i nostri ospedali
Nasce l'associazione promossa dalle forze economiche del territorio, Fondazione Arvedi – Buschini, la Libera Associazione Agricoltori Coldiretti, Associazione Industriali, Confartigianato Cremona e Confartigianato Crema, Libera Artigiani di Crema, Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Confcooperative, per raccogliere fondi in sostegno dei nostri operatori sanitari in trincea contro il coronavirus -
06/10/23 15:08Segue »
«Vaccinarsi con fiducia»
Intervista alla dottoressa Laiolo, responsabile dell’Unità Operativa
Vaccinazioni dell’Asst di Cremona -
22/03/24 16:40Segue »
Responsabilità, sacrificio e soddisfazioni
Carlotta Zazza, laureata in Infermieristica a Cremona, racconta il suo percorso: «Quando la persona si accorge che abbiamo fatto la differenza, è davvero gratificante» -
22/03/24 16:59Segue »
Ex Manfredini, sopralluogo sul cantiere. Politecnico operativo nella nuova sede entro la primavera del 2025
Il Cavalier Giovanni Arvedi: «Lavoriamo per assicurare ai giovani percorsi di crescita di eccellenza e luoghi all’avanguardia» -
22/03/24 17:16Segue »
I giovani come il “Big Bang”
Università Cattolica, celebrato il Dies Academicus nel 40esimo della presenza a Cremona. Giovanni Arvedi: «Facciamo sì che creino per la nostra comunità cose importanti»
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.