Serata negativa per gli arbitri a Gussago. Ne hanno fatto le spese parecchi pugili ospiti compresi alcuni dei cremonesi, soprattutto Giulia Nichetti (Cremasca) defraudata di una sacrosanta vittoria e Kevin Colombi (Abc) che avevano nettamente vinto i rispettivi incontri contro atleti di casa e ai quali sarebbe andato strettissimo anche un pareggio. Per l'Abc sono saliti sul quadrato, oltre a Colombi, anche Davide Allegri, al rientro dopo quasi due anni di inattività e il debuttante Pietro Panetta.
Allegri, nella categoria sino a 75 kg ha perso ai punti da Alessandro Capuzzi (Boxe Mariani Brescia) al termine di un incontro piuttosto scialbo che il bresciano ha vinto meritatamente trovandosi di fronte un Allegri meno pimpante rispetto a quello che conoscevamo. Ha risentito evidentemente, il cremonese, della lunga assenza dal ring e delle lunghe braccia dell'avversario che riusciva sempre a tenerlo a distanza impedendogli di svolgere la sua boxe fatta di colpi stretti soprattutto alla figura. Rotto il ghiaccio, con questo incontro, sarà da rivedere tra qualche settimana.
Giulia Nichetti (Cremasca) aveva sicuramente vinto il suo incontro con la cremasca Cumini, molto più esperta, ma costretta a subire per tutte le quattro riprese la supremazia di Giulia che ha subito trovato la giusta distanza con i suoi colpi portati per linee interne. Incontro piacevole, il suo, e molto apprezzato anche dal pubblico. Un pareggio avrrebbe costituito già un grosso regalo per la ragazza bresciana che si è invece vista assegnare la vittoria.
Negli 81 kg Pietro Panetta, dopo l'esordio di qualche mese fa, in un incontro che ebbe brevissima durata a causa di un suo infortunio, è tornato sul quadrato contro il bresciano Baronio. Ottima la sua partenza nel primo round che lo ha visto prevalere su un avversario più forte sul piano fisico, ma non altrettanto bravo in fatto di tecnica. I colpi precisi di Panetta e un paio di azioni ben congegniate gli hanno dato ragione. Equilibrato, ma forse leggermente a favore del cremonese il secondo round in cui Baronio ha forzato i tempi nel tentativo di recuperare terreno, mentre nel round conclusivo è stato proprio Baronio a prevalere con Panetta che accusava la distanza, ma riusciva comunque a difendersi senza correre pericoli. Un pareggio sembrava il verdetto più giusto, ma i giudici hanno visto vincente il pugile di casa.
Attesissimo era il match tra Kevin Colombi e Damian Cernean che si è presentato con un record di dieci vittorie in altrettanti incontri disputati con quattro ko all'attivo. Per conservare l'imbattibilità il bresciano ha però dovuto fare affidamento sui giudici. Colombi ha portato sul quadrato la sua maggiore esperienza e mobilità elidendo ogni attacco del possente ma statico bresciano. Nel corso del secondo round il bresciano ha anche dovuto assaggiare per un attimo l'amarezza del tappeto quando un gancio sinistro alla mascella è giunto a segno con precisione, ma non c'è stato nulla da fare: il verdetto, ancora volta gli è stato sfavorevole.
Al termine della riunione, molte le lamentele dei tecnici e dei dirigenti ospiti per una serie di verdetti che, a detta di tutti, non hanno rispettato l'andamento degli incontri

Tito Tark

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