Buon pubblico domenica pomeriggio alla palestra di Ombriano per la riunione pugilistica allestita dalla Accademia Pugilistica Cremasca e dedicata soprattutto alle giovani leve e alle donne. Anche i risultati sono stati abbastanza positivi per la boxe cremasca.
Nel dettaglio:
Pesi superwelter: Silver Makusi (Cremasca) batte ai punti Guido Tantarini (Boxe Farruggia). Due ragazzi alle prime armi e lo si vede da lontano. C’è equilibrio nelle prime due riprese, poi il cremasco riesce ad aumentare il ritmo e a piazzare quei pochi colpi in più che gli consentono di aggiudicarsi la sua prima vittoria.
Pesi superwelter: Vasylyk Maksym (Atletica Boxe Milano) batte Riccardo Bertolotti (Cremasca ) ai punti. Atleticamente più forte e deciso, Bertolotti non riesce sempre ad entrare nella guardia dell’attento Vasylyk che evitando i colpi del cremasco e piazzandone qualcuno isolato, riesce alla fine ad avere il verdetto.
Superwelter: Domenico Mallimaci (US Lombarda) batte Giuseppe Della Torre (Cremasca) ai punti. Longilineo e meglio impostato sul piano tecnico Della Torre sembra riuscire a frenare l’impeto aggressivo dell’avversario. Ci riesce solo per un paio di riprese, poi deve badare soprattutto a difendersi e finisce per lasciare il verdetto nelle mani del seregnese.
Superwelter: Anton Drascan (Cremasca) batte Mauro Galbiati (Boxe Robbiate) RSCH ad 1’12” del primo round. Tra i due esordienti il cremasco è sicuramente il migliore. Possente e aggressivo mette subito a dura prova le capacità di assorbimento del rivale che, in realtà non sono molte. Dopo solo un minuto un terribile gancio alla mascella lo fa barcollare paurosamente e l’incerto arbitro Valenti non ritiene di intervenire. Drascan ne approfitta, riparte subito mettendo in seria difficoltà l’avversario che, finalmente, l’arbitro si decide a rimandare all’angolo.
Pesi superselter Femm.: Marta Ripamonti (Cremasca) batte ai punti Maddalena Boccacio (Boxe Ovada). Un bell’incontro tra le due ragazze che stilisticamente si somigliano. E’ subito battaglia a corta distanza e Marta riesce sempre a mettere qualcosa in più negli scambi ravvicinati tanto da guadagnare abbastanza chiaramente il verdetto.
Pesi Gallo Femm.: Giulia NIchetti (Cremasca) batte ai punti Lara Grecchi (Rallyauto Crema). E’ subito derby tra le due ragazze cremasche che non lesinano energie per imporsi.Giulia ha qualcosa in più nel suo bagaglio tecnico, soprattutto in esperienza di ring e vince abbastanza nettamente.
Superwelter: Simone Brusa (US Lombarda) batte Andrea Scoresetti (Cremasca) ai punti. Attesissimo il rientro del cremasco che aveva combattuto l’ultima volta esattamente due anni fa, L’allievo di Bonizzoni non ha però ancora smaltito del tutto la ruggine di questi due anni. Lo si vede ben preparato fisicamente, ma deve fare i conti con se stesso più che con l’avversario, per poter vincere. L’arbitro Valenti lo richiama un paio di volte per le entrate a testa bassa e resta probabilmente condizionato dalla possibilità di essere squalificato. Alla fine, meritato il successo di Brusa.
Welter: Kadim Seck (Rallyauto) batte ai punti Luca Benussi (Vigevanese). Kadim fa solo lo stretto necessario per vincere. Allunga il sinistro e qualche volta doppia col destro. Anche l’avversario non ha voglia di rischiare e quindi il cremasco non fa fatica a portare a casa una vittoria ai punti.
Leggeri El Mouaddine Rida (Rallyauto) batte ai punti Paolo Giardini (Vigevanese). Grande esperienza in Giardini (33 anni e 60 incontri disputati) nei confronti del cremasco che 13 anni in meno e solo una ventina di match all’attivo. L’incontro è vibrante e non lesina emozioni con lunghi scambi alle corde e a centro ring e i giudici sono d’accordo nel decretare la parità.
Supermassimi: Alessandro Spinoni (Cremasca) e Antonio Flena (Farruggia). Due che si conoscono bene e si affrontano senza patemi d’animo. Una bella scazzottata e amici come prima. Per adesso è un match pari, ma tra qualche settimana saranno certamente ancora di fronte e allora si vedrà.

Tito Tark

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