con prodotti destinati al metalmeccanico, al tessile, ai casalinghi e all’alimentare
Mezzo secolo di attività alle spalle, le buste, gli astucci e le scatole della Graficart Padana sono sempre più apprezzate, in Italia e all’estero. Tutto ha inizio cinquant’anni fa nel piccolo centro di Casalbellotto, una frazione di Casalmaggiore, con un percorso di crescita costante che ha permesso all’azienda di farsi conoscere un po’ ovunque, dall’Europa alla Tunisia al servizio di settori diversi, metalmeccanico e tessile, passando per i casalinghi e l’alimentare.
Graficart Padana è nata nel 1964 dall’idea imprenditoriale di Rodolfo Ferrari, allora appena quindicenne, insieme ai fratelli. In origine, era una piccola tipografia, con un solo dipendente, che stampava biglietti augurali, da visita, volantini e materiale pubblicitario. Il sogno è progressivamente cresciuto, così come le richieste e i numeri della produzione.
Finché l’attività è arrivata ad assumere le dimensioni di una piccola-media cartotetcnica per la produzione di scatole in cartone teso ed accoppiato: lavori personalizzati, pensati ad hoc per la clientela italiana ma anche straniera. L’azienda casalasca si è ritagliata un ruolo importante anche in Francia, Inghilterra, Germania, Slovenia e Tunisia.
Rodolfo è poi diventato l’unico socio sino ad essere affiancato, oggi, dai figli Michele e Chiara. Il primo è a fianco del padre ormai da diciassette anni e si occupa con lui della parte commerciale e produttiva. Chiara, la più giovane, dopo la laurea in Economia e l’esperienza maturata in un istituto di credito, nel 2008 ha fatto il suo ingresso nell’attività di famiglia, occupandosi dell’ amministrazione, dello sviluppo e del controllo di gestione.
A testimoniare i passi in avanti compiuti dalla Graficart Padana bastano i numeri...
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