E' un Vincenzo Torrente evidentemente amareggiato quello che si presenta ai microfoni della stampa. Il pareggio non lo soddisfa e lo dice chiaramente. «Dovevamo essere più concreti – attacca l'allenatore – e questo non è accaduto. Poi abbiamo anche fatto quel regalo e abbiamo incassato subito il gol. Pensavo che il periodo dei regali fosse ormai alle spalle, invece non è così». Al di là dell'errore di Galli che ha portato al vantaggio del Pavia, è l'atteggiamento della squadra a non essere piaciuto al mister. «Nel primo tempo ci siamo persi in fraseggi – spiega -, ma di conclusioni non se ne sono viste. Per vincere queste gare serve molta più determinazione. A lungo andare la prestazione l'abbiamo anche fatta. Le occasioni ci sono state. Ho anche cercato di vincerla inserendo in quattro punte. Ma non siamo stati concreti». Torrente non guarda la classifica, ma intant il ritardo dall'Entella è salito a 8 punti. «In settimana avevo detto ai ragazzi che questa poteva essere la volta buona per guadagnare qualcosa – commenta -. Invece siamo qui a raccontare due punti buttati via. Peccato, pretendevo molto di più».
Capitan Loviso liquida così la prestazione della squadra: «Nel primo tempo erano molto chiusi, dovevamo essere più determinati. Poi abbiamo creato, ma dobbiamo migliorare. Ci manca consapevolezza della nostra vera forza ma siamo sulla strada giusta».

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