"Suciu e Bianco hanno qualità. Lo chiamano mercato di riparazione: la società ha cercato di inserire in rosa giocatori di valore. Si sono allenati e di conseguenza domenica saranno convocati". Non perde tempo, mister Pea è già per la prima trasferta del 2016, domenica a Cuneo, conta sui nuovi acquisti per riprendere la marcia con il giusto slancio.
"La società - aggiunge il tecnico grigiorosso - conosce le mancanze di questa squadra ed è intervenuta dove serviva un'alternativa importante o di valore. Ora i nuovi devono integrarsi in un gruppo che ha valori tecnici e morali, hanno lo spirito giusto e sono certo che aiuteranno i loro nuovi compagni".
"Abbiamo cercato giocatori che diano garanzie - spiega poi il presidente Gigi Simoni - che abbiamo fatto campionati, conoscano la categoria e ci aiutino a migliorare. Soprattutto dal punto di vista della tecnica pura. Adesso abbiamo ancora un obiettivo, mentre diversi giocatori se ne sono andati. La nostra idea è quella di avere una rosa più ristretta ma con cambi più alla pari dei titolari. Si tratta di scelte fatte in accordo con l'allenatore".
Poi tocca a Segiu e Gianluigi presentarsi al pubblico cremonese. "Io nasco trequartista - spiega Suciu, arrivato in prestito dal Torino dopo una parentesi poco felice a Lecce -, ma il calcio moderno impone di reinventarsi: diventi attaccante e sterno o mezz'ala. Io sono una mezz'ala pura". È lì che Pea dovrebbe impiegarlo, anche se il tecnico sembra vedrò bene anche come vertice alto in un eventuale centrocampo a rombo. Ancora più chiara la presentazione tattica di Bianco: "sono un esterno sinistro - sorride l'ex Benevento - in un centrocampo a 5 o in una linea a quattro, anche difensiva. Però - assicura - sono stato abituato a spingere molto e mi piace calciare le punizioni". L'anno scorso cinque gol a Caserta.... "La mia idea - aggiunge - è che quando si può, si calcia in porta".
Per entrambi con il trasferimento a Cremona inizia la parte di campionato del riscatto dopo un girone d'andata in chiaroscuro. Hanno voglia e motivazioni, sono allenati e hanno fretta di trovare il ritmo partita. La Cremo non vede l'ora di metterli alla prova, e a Cuneo potrebbe presentarsi subito l'occasione. "Ci interessa riprendere la strada della continuità di risultati che ci aveva consentito di risalire in classifica - avverte Pea presentando il primo match del 2016, ultimo turno d'andata -. Sinceramente, riprendere da dove abbiamo lasciato perché contro il Cittadella, nonostante la sconfitta avevamo lasciato con una buona prestazione.e sono convinto che lo faremo. Io penso che questa squadra poteva avere qualche punto in più. Se non ci sono significa che qualcosa abbiamo sbagliato. A questo serve il lavoro quotidiano: per correggere e migliorare dove si può. E i ragazzi dal 28 dicembre hanno tenuto sempre il piede premuto sull'acceleratore".

f.g.

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