Battuta 8-0 una selezione di dilettanti
Brighenti fa la differenza. Forte cala il tris
CREMONESE (4-3-1-2): Ravaglia; Guglielmotti (26’ st Brignani), Briganti (1’ st Zullo), Marconi (26’ st Gremizzi), Crialese (16’ st Eguelfi); Bianchi (1’ st Formiconi), Degeri (26’ st Tripsa), Moroni (26’ st L. Galli); Gargiulo (16’ st Ibe); Pasi (1’ st Forte), Brighenti (26’ st Magnaghi). All: Pea
RAPPRESENTATIVA DILETTANTI: Petrea, Siri, Ghidini, Rossi, A. Ihiali, Favalli, D. Bongiorno, Arcari, Santos, Visioli, Barberio. Sono entrati: Edoukou, V. Bongiorno, Battagliola, Generali, Baiguera, Bazzani, Mazzini, O. Ihiali. All.: Pacifico.
ARBITRO: Duduc (assistenti: Fadini e Vivaldini)
RETI: 11’ pt (rig.) Brighenti, 36’ pt Bianchi, 20’ st Brighenti, 26’ st Forte, 27’ st Magnaghi, 32’ st Forte, 39' st Forte, 44' st Magnaghi.
Un buon numero di tifosi grigiorossi sceglie l’ombra della tribuna dello stadio Zini per le ore più calde del sabato pomeriggio. Tanta la curiosità per vedere all’opera da vicino la nuova Cremo di mister Pea, appena rientrata dal ritiro con il grosso della preparazione nelle gambe e diversi volti nuovi da scoprire.
E pure un “nuovo” sistema di gioco. Partito da Cremona con il 3-5-2, il mister si ripresenta al pubblico di casa (e alla Rappresentativa che dieci giorni fa aveva inaugurato al Soldi la stagione della Cremo) con la difesa a quattro e il centrocampo a rombo, con Gargiulo alle spalle della coppia Brighenti-Pasi.
Assenti in distinta gli infortunati Benedetti, Ruci, Ciccone e Gambaretti, e i partenti Campagna e Jadid.
La prima occasione dopo una manciata di minuti è sul piede di Pasi, liberato da un tocco aereo di Brighenti. Il piatto destro del numero dieci, però, è leggermente largo e termina sul fondo dopo aver sfiorato il palo.
Al 10’ discesa a tutta birra di Guglielmotti, che prima del fischio prega intensamente poi scatta sulla destra come un centometrista. L’esterno scambia con Brighenti e all’ingresso in area viene toccato da Ghidini. Rigore solare che Brighenti trasforma nonostante l’intuizione del portiere Petrea che riesce solo a toccare.
I grigiorossi lavorano di posizione. Moroni e Guglielmotti si segnalano tra i più attivi e al 25’ Gargiulo dà sfoggio di ottima visione di gioco disegnando un corridoio per Brighenti. Questa volta il tiro del capitano è centrale e Petrea respinge. Un minuto più tardi i primi applausi convinti del pubblico che minuto dopo minuto è arrivato a contare trecento unità abbondanti sull’ennesima incursione di Guglielmotti che arriva in pressing fino al portiere e per poco non trova la carambola vincente.
Non sono tutte rose, certo. Qualche appoggio sbagliato e diverse incomprensioni danno la misura del cantiere ancora più che aperto, e con il passare dei minuti il carico del ritiro inizia a pesare sui polpacci.
Chi non perde la lucidità è Brighenti, sempre pericoloso: sua l’apertura che libera al limite dell’area Bianchi. Il centrocampista ex Novara, sin lì poco appariscente, si sistema la palla sul destro e con un preciso rasoterra fa 2-0. Risultato tondo che resiste fino al riposo nonostante il tentativo della Rappresentativa che ha l’occasione per accorciare le distanze, ma Santos di testa non inquadra lo specchio da buona posizione.
Dopo la pausa Pea non stravolge l’assetto. Zullo per Briganti, Formiconi interno di centrocampo per Bianchi, Forte per Pasi. Tutti gli altri si scaldano a bordo campo.
Nella prima fase si nota soprattutto Zullo: la sua voce che grida indicazioni arriva distinta fino in tribuna, ed è poi lui, dopo dieci minuti, a scuotere il pubblico dal torpore con un colpo di tacco che per poco non si trasforma (forse involontariamente) in eurogol.
Al 16’ termina la gara di Gargiulo e Crialese. Al loro posto Ibe ed Eguelfi.
Non si è ancora visto Brighenti. Al 20’ però il capitano riceve l’apertura precisa di Forte al limite, con il controllo di petto a seguire scavalca un avversario e poi sul rimbalzo calcia in corsa infilando la sfera nel sette. E’ la cosa più bella vista in campo e la Cremo va sul 3-0. Il bomber fa sempre la differenza.
E ‘ ancora lui, al 26’, sul bel lancio di Eguelfi, a restituire l’assist a Forte che appoggia comodamente il punto del 4-0.
A questo punto tutta la panchina grigiorossa è già in attesa: cinque cambi e spazio a tutti (solo i portieri Galli e Venturi restano comodi). Per qualcuno la gara finisce qui tra gli applausi (soprattutto per Brighenti), allo stesso modo per Magnanghi comincia l’avventura in grigiorosso. L’attaccante in prestito dall’Atalanta trasforma in gol il primo pallone che tocca, difendendolo di forza e piazzandolo rasoterra alle spalle del portiere: 5-0. La Rappresentativa cremonese ha speso ormai quasi ogni energia e i nuovi volti dell'attacco di Pea vanno a nozze. Al 32’ e al 39' gloria per Forte che prima si infila con facilità tra le maglie biancoverdi e appoggia in rete con freddezza, poi chiude con un tuffo di testa in bello stile sul cross millimetrico del giovane Leonardo Galli. Al 44', poi, chiusura ancora per Magnaghi che conferma le doti di corazziere sradicando letteralmente il pallone dai piedi di due difensori che non reggono l'urto e gli lasciano campo per siglare il definitivo 8-0. Tra i pirmi applausi dello Zini.
© Riproduzione riservata
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