“Katoen Natie è una realtà straordinaria, con numeri significativi, che punta ad ampliarsi per far crescere il proprio raggio d’azione. E grazie a Regione Lombardia potrebbe essere incentivata a farlo, considerati gli strumenti che la legge sulla competitività mette a disposizione delle imprese che intendono investire sul territorio lombardo”.
Lo ha detto Carlo Malvezzi, consigliere regionale del Nuovo Centrodestra, durante la visita di oggi alla piattaforma del colosso belga che ha sede a Cremona.
“Stiamo parlando di una realtà che è leader internazionale nell’attività logistica e di stoccaggio, in particolare di materiale plastico, che oggi è distribuita su 27mila metri quadrati nella zona del porto canale – ha spiegato Malvezzi –. In termini di occupazione, si contano 30 dipendenti fissi cui si aggiungono 35 collaboratori stagionali”.
Proprio la ‘forza lavoro’ è il punto su cui Katoen fa leva per mantenersi leader nel settore in cui opera. “Non a caso – spiega Malvezzi – il motto dell’azienda è ‘Our people make the difference’ (I nostri dipendenti fanno la differenza). E da questo punto di vista ho avuto rassicurazioni da Mieke Van Cauwenberghe, direttore della sede, che il personale attualmente a disposizione, perlopiù di provenienza cremonese, è di altissimo profilo”.
In merito all’intenzione dell’azienda di allargare i propri spazi, Malvezzi ha precisato che “la legge regionale sulla competitività, approvata a febbraio 2014, mette a disposizione i cosiddetti accordi di competitività, strumenti negoziali volti alla crescita competitiva dell’azienda e sottoscritti da impresa, enti locali, sistema camerale, associazioni di categoria e parti sociali, nei quali sono abbattuti gli oneri burocratici conseguenti l’avvio o l’ampliamento di un’attività e la riduzione del carico fiscale. Ricette che potrebbero valere anche nel caso di Katoen”.
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