L’ufficio Enit di Pechino (Gli uffici Enit, generalmente nelle sedi consolari, hanno sede nelle nazioni che hanno maggiore flusso turistico verso l’ Italia) su mia richiesta, ha selezionato 12 “tour operators meta Italia” e “travel agents specializzati nel turismo musicale”.
Gli incontri li ho svolti in 2 gg. nella sede Enit di Pechino, in lingua inglese ma anche con addetti delle agenzie che parlavano italiano!
Ho presentato la destinazione come Città della Liuteria e della Musica, dando enfasi principale in ordine di importanza al MDV, poi al Teatro, storia medievale, bacino di utenza per altre destinazioni simili in un raggio di 1 h di pulmann (Mantova, Parma,Pavia, Brescia, Verona), caratteristiche gastronomiche, i miei alberghi.
Ho riscontrato uno stato più avanzato dell’interesse rispetto a quanto mi aspettassi e superiore preparazione verso la destinazione Cremona.
In collaborazione con il MDV daremo seguito alle loro richieste, le più interessanti cadono già per organizzazioni di gruppi in visita e inserimento nei cataloghi di viaggio.
Di seguito alcune note importanti che riguardano le caratteristiche del turismo cinese verso l’ Italia, che completano le informazioni allegate, nel doc. preparato dall’ Enit.
Le responsabili dell’ufficio mi hanno spiegato che il numero di visitatori cinesi per turismo in Italia è stato di 480.000 nel 2013 e che prevedono un flusso di circa 1 milione di visitatori per il 2015 come conseguenza dell’elevato interesse che sta sviluppando il cinese per il tema dell’ EXPO 2015 (il cibo sostenibile e naturale).
Il turista cine se per uscire dal Paese ha ancora bisogno del Visto, e la burocrazia del visto attuata dalla nostra ambasciata è tra le più rapide per i cinesi, per cui favorisce il flusso.
Nonostante questi dati incoraggianti ed un’evento di richiamo notevole in vista, mi hanno segnalato il grave ostacolo posto dalla completa mancanza di voli diretti Cina-Italia da parte di Alitalia.
I cinesi vengono in Italia volando AIR CHINA (n.ro voli limitati, quindi pochi passeggeri) oppure con compagnie aeree terze che effettuano scalo nella loro sede nazionale ( Emirates, Swiss, AirFrance): questo fatto incide negativamente sul flusso turistico perché induce i tour operators a realizzare programmi di viaggio che non includano solo l’Italia oppure li dissuade.
Per quanto riguarda le problematiche di Cremona riguardo il flusso turistico:
1. Il MDV è considerato senz’altro interessante, a livello internazionale;
2. Viste anche le difficoltà ad arrivare in Italia, credo sarebbe opportuno aiutare almeno l’arrivo a Cremona. Due anni fa ho tentato di sensibilizzare l’ AD della compagnia di trasporti comunale KM per mettere un servizio pulman navetta fra Cremona e l’aeroporto di Orio al serio, fornendo anche dati sul network dei voli dell’aeroporto, che è prevalentemente turistico (96 destinazioni). Il riscontro di KM fu negativo, la motivazione fu che il loro servizio deve essere prevalentemente sociale per aiutare anziani o chi non ha altri mezzi di trasporto. Credo che però i bilanci in carico al Comune non facessero e non fanno tuttora riferimento al sociale, purtroppo. In vista dell’EXPO 2015 sarebbe molto importante che il Board del MDV , la Camera di Commercio, spingessero per migliorare i collegamenti verso la ns città (senza trascurare i pulman).
3. Ho visto una studiata, importante dal punto di vista economico e ben fatta presentazione della destinazione Cremona, in particolare correttamente centrata sul MDV, presso la fiera milanese BIT, che si è appena svolta. Il problema è che l’investimento fatto è stato fatto per una fiera che è da tempo snobbata dagli operatori turistici internazionali ed anche nazionali. Chi è nel business sa che le fiere internazionali stanno seguendo il principio della globalizzazione, così si sono specializzate e ridotte di numero, in ogni campo, dal turismo alla chimica agli altri settori industriali. La Fiera BIT è stata da tempo superata dalle fiere (in ordine di importanza) WTM Londra , ITB Berlino, Fitur Madrid, ILTM Shangai e Emirati, ed in Italia superata dalla fiera TTG-TTi di Rimini. La fiera BIT è adesso solo la vetrina autocelebrativa dei politici lombardi.
4. Vista l’importanza del MDV come attrattiva per Cremona ,che sto verificando negli incontri che svolgo con gli operatori di settore, credo sia opportuno che la promozione turistica istituzionale , quella attuata dall’ Ente provinciale (credo abbiano numerosi dipendenti) debba essere più accentrata sul MDV. Dovrebbe esserci maggiore enfasi al riguardo nelle vetrine dei loro uffici in Piazza del Duomo, per rispetto del MDV e dei suoi visitatori.
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