La nuova ordinanza del ministro Speranza per contrastare la variante Omicron creerà nuove difficoltà al settore turistico. Da ieri è obbligatorio un tampone per chi arriva dai Paesi dell’Unione europea ed è prevista una quarantena di 5 giorni per i non vaccinati, anche se risultano negativi. Per gli italiani che si trovano all’estero, diventa obbligatorio un tampone prima del rientro, molecolare o antigenico. Giordano Nobile, titolare dell’agenzia di viaggi di piazza Roma, critica apertamente la misura presa dal ministro. «Mi sembra una decisione schizofrenica. Soprattutto perché entra in vigore senza alcun preavviso e questo ci crea dei problemi immediati. Ho dei clienti che sono a Parigi e che rientreranno domenica e ho dovuto avvertirli che è necessario che si sottopongano al tampone. Dovranno farlo sabato, dopo le 15, perché per quello antigenico devono restare nelle 24 ore. Se eseguito in una farmacia parigina la mattina, le ore sarebbero 30 e non 24. Secondo me è una decisione che andava ponderata, da presidente della Fiavet Lombardia, associazione che riunisce le agenzie turistiche e di viaggi, cercheremo di avere dei chiarimenti. Ho visto che Bruxelles si è mossa, ma Draghi ha risposto che non c’era tempo di riflettere. Però bisognerebbe pensare anche alle conseguenze di chi lavora e deve fare fronte a regole diverse ad esecuzione immediata».
«In questo modo - continua Nobile - si riammazza un settore che era già in forte difficoltà. Già abbiamo dovuto subire delle cancellazioni dovute ai timori su questa variante. Paure in parte irrazionali....
Giuliana Guindani delinea un quadro prudente e realistico. «Ci sono questi cosiddetti corridoi turistici - spiega la titolare dell’agenzia di corso Garibaldi...
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL’EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO A GIOVEDì 23 DICEMBRE, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
Cremona 17/12/21Segue »
«Non cambio i miei piani»
Matteo Rini risiede a New York, ma tornerà a Cremona per le festività natalizie -
Cremona 17/12/21Segue »
«Green pass più tampone
Darío Garzarón Calderero: festività in famiglia
per tornare in Spagna» -
Cremona 17/12/21Segue »
Turismo e viaggi, fra lavoro intenso e cauto ottimismo
Intervista a Silvio Lacchini, amministratore di CremonaHotels -
Cremona 17/12/21Segue »
Cai Cremona torna in vetta
Per il rilancio si cerca di coinvolgere tutti i soci
ripartendo dal Tonale
- Segue »
-
12/03/20 23:45Segue »
"Uniti per la provincia di Cremona": il territorio si mobilita per i nostri ospedali
Nasce l'associazione promossa dalle forze economiche del territorio, Fondazione Arvedi – Buschini, la Libera Associazione Agricoltori Coldiretti, Associazione Industriali, Confartigianato Cremona e Confartigianato Crema, Libera Artigiani di Crema, Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Confcooperative, per raccogliere fondi in sostegno dei nostri operatori sanitari in trincea contro il coronavirus -
06/10/23 15:08Segue »
«Vaccinarsi con fiducia»
Intervista alla dottoressa Laiolo, responsabile dell’Unità Operativa
Vaccinazioni dell’Asst di Cremona -
17/05/24 12:54Segue »
Qualità dell’insegnamento al top
Alessandra Origani: da Padova a Cremona, quindi l'approdo alla Radio Svizzera Italiana. «I professori sono molto preparati e la comunità degli studenti affiatata» -
10/05/24 14:23Segue »
«Tra accademia e cultura»
Matteo Agnesi ha partecipato a “In conversation with globalization”. L’università di Bergamo con quella di Stoccarda per studiare a Mumbai -
17/05/24 12:58Segue »
La cura è un luogo aperto
Tre infermieri raccontano l’esperienza svolta presso il Servizio psichiatrico, in carcere e a casa di persone fragili. Due studenti condividono i primi approcci con il reparto: contesti diversi, a volte difficili, in cui muoversi in punta di piedi
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.