L’informatica, già abbondantemente presente sulle principali macchine agricole, consente un’ulteriore innovazione ed un passo avanti gestionale interessante integrandosi con l’agricoltura di precisione (P.F.), aumentando la sostenibilità e la salvaguardia ambientale la produttività dei campi, con benefici economici e rendendo l’agricoltura più virtuosa.
Oggi gli applicativi installati sulle macchine con GPS (sistema di posizionamento globale), per la verifica della posizione in campo, permettono lavorazioni più controllate, per esempio eliminando la doppia strisciata o la sovrapposizione su aree già trattate. I sensori per misurare le quantità rilasciate di prodotto (semente, concimi, diserbo, antiparassitari, reflui zootecnici) consentono la standardizzazione delle quantità dei produttivi in relazione alla coltura: tanti ettari, tanto prodotto.
Ma all’orizzonte c’è di più: la possibilità di calcolare puntualmente la produzione in campo su scala centimetrale, di verificare la tipologia del terreno, di produrre mappe la cui elaborazione consente di sviluppare le indicazioni precise per il rilascio rateizzato di sementi e mezzi tecnici e quindi di ridurre i costi, ottimizzando la nutrizione del terreno e riducendo l’inquinamento delle falde acquifere...
Dr. Carlo Loffi
Agronomo
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL'EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO A GIOVEDI 21 GIUGNO, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
20/03/18Segue »
Un sistema agronomico da tutelare
Il secondo pilastro - Terra e acqua sono fattori limitanti da cui l’imprenditore non può prescindere. Un campanello d’allarme è rappresentato dalla cosiddetta “stanchezza del terreno” -
16/07/18Segue »
Tutto (o quasi) passa dal bilancio
Impresa - L’azienda agricola si apre alle sfide imposte dalla competizione del mercato globale. Dopo aver esaminato le tessere del puzzle su cui si regge la gestione economica emerge in tutta evidenza la scarsa diffusione di una cultura imprenditoriale -
24/07/18Segue »
Senza bilancio... il passo arranca
Impresa - L’azienda agricola si apre alle sfide imposte dal mercato globale. L’ipotesi di scuola: un’attività con 200 bovine in produzione e 500 capi totali allevati. Poche decine di migliaia di euro di ricavi su un fatturato di centinaia di migliaia
-
03/05/24 15:28Segue »
Maggio in un click:
Da venerdì 3 maggio alle 20 su IG@instagram
fotografi e fotografie -
12/03/20 23:45Segue »
"Uniti per la provincia di Cremona": il territorio si mobilita per i nostri ospedali
Nasce l'associazione promossa dalle forze economiche del territorio, Fondazione Arvedi – Buschini, la Libera Associazione Agricoltori Coldiretti, Associazione Industriali, Confartigianato Cremona e Confartigianato Crema, Libera Artigiani di Crema, Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Confcooperative, per raccogliere fondi in sostegno dei nostri operatori sanitari in trincea contro il coronavirus -
06/10/23 15:08Segue »
«Vaccinarsi con fiducia»
Intervista alla dottoressa Laiolo, responsabile dell’Unità Operativa
Vaccinazioni dell’Asst di Cremona -
19/04/24 17:19Segue »
«Musicologia, restauro, lettere e beni culturali:
Università di Pavia: grande interesse per l’Open Day a Palazzo Raimondi
a Cremona corsi di laurea unici in Italia e particolari» -
26/04/24 17:38Segue »
“L’ora buca”, dove esprimersi, crescere e concretizzarsi
Il professor Patrizio Pavesi, direttore della testata, spiega quali sono gli obiettivi del progetto: un nuovo giornale online pensato per i ragazzi e creato con loro. Informarsi e informare attraverso la libertà e la curiosità degli studenti che si approcciano al mondo dei “grandi” -
22/03/24 17:16Segue »
I giovani come il “Big Bang”
Università Cattolica, celebrato il Dies Academicus nel 40esimo della presenza a Cremona. Giovanni Arvedi: «Facciamo sì che creino per la nostra comunità cose importanti»
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.