Per i lavoratori metalmeccanici della provincia di Cremona, circa 10.000, si annuncia un settembre caldissimo. Mercoledì sono infatti partite le assemblee nelle fabbriche per presentare l’ipotesi di piattaforma firmata da Fim e Uilm (la Fiom, come in occasione dei tre precedenti rinnovi contrattuali, si è chiamata fuori, ndr), valida per il triennio 2016-2018. Entro il 25 settembre le assemblee dovranno essere concluse e il 28 settembre le segreterie Nazionali di Uilm e Fim apriranno formalmente il tavolo di confronto con Federmeccanica, dove partirà ufficialmente la trattativa per il rinnovo del contratto. A livello economico la richiesta alla parte datoriale è di 105 euro lordi di aumento annuale, pari a 85 netti. A livello normativo la piattafroma non contiene grandissime novità, eccezion fatta per lo spazio crescente che si intende dare alla contrattazione di secondo livello, aziendale e territoriale. nella piattaforma si insiste particolarmente anche sulla necessità di potenziare il sistema di informazione e partecipazione. (...)
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