Il rapporto di Pomorete con l’università non è nuovo perché a studiarla sono gli atenei di Verona e della Cattolica. Questa mattina, 28 aprile, però la prima filiera italiana del pomodoro è finita in aula, dove Fabio Antoldi, docente di Strategia aziendale alla facoltà di Economia e Giurisprudenza alla Cattolica e coordinatore del CEEP (Cremona executive education program, dove si formano i manager dell’industria agroalimentare), ha portato Alessandro Squeri, responsabile export e nuovi mercati di Steriltom, una delle 15 imprese che compongono la Rete, tutte aderenti a Confapindustria.
E nei banchi, erano seduti anche Gabriele Zanelli, coordinatore di Pomorete e Andrea Paparo, direttore di Confapindustria Piacenza che ha fatto delle Reti d’impresa uno dei suoi punti di forza.
In una continua interazione con gli studenti, Squeri ha spiegato la nascita di Pomorete e i suoi fondamenti spiegando l’importanza delle Reti. «La Rete - ha detto - svolge più funzioni per arrivare a garantire un prodotto sano e sicuro. Oggi vengono chieste certe caratteristiche di salubrità ai prodotti e un’azienda da sola non potrebbe garantire, ad esempio, uno studio sui suoli in tutta la provincia come siamo facendo. La Rete si basa sulla delega e per stare insieme serve fiducia reciproca e un continuo scambio di idee». Pomorete, con 15 aziende tra Emilia, Lombardia, Marche e Campania) e circa 3mila dipendenti, con un fatturato di circa 600 milioni, garantisce il prodotto dal campo alla tavola, con analisi dei terreni, vivaistica, irrigazione, trasformazione, agromeccanica, commercializzazione fino ad arrivare alla logistica. Antoldi ha sottolineato come la Rete «sia intermedia tra un soggetto istituzionale, cioè una società, e un consorzio».
Zanelli ha ricordato le ricerche universitarie che riguardano Pomorete, la firma del protocollo di Regione Lombardia sul cibo sano, garantito e sicuro (viene fatto firmare a tutti Paesi partecipanti a Expo), il fatto che la filiera sia un soggetto giuridico (uno dei primi in Italia).
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
01/05/15Segue »
Expo, su il sipario. Cremona è pronta
L'evento - Stanze opzionate per i corsi della Cattolica sul tema del food, agenzie mobilitate. Già 200 professionisti iscritti alle masterclass alimentari. Il progetto sulle eccellenze cremonesi ha coinvolto 66 enti locali con dieci progettualità. Diverse imprese coinvolte nella realizzazione dei padiglioni ed altre ospiti a Milano nel Padiglione Intesa SanPaolo. Alla Coldiretti in mostra le prelibatezze alimentari. Confartigianato ha puntato sul fuori Expo con l'Italian Makers Village. Quanto ai trasporti...
Ecco che cosa è stato fatto
- Segue »
-
12/03/20 23:45Segue »
"Uniti per la provincia di Cremona": il territorio si mobilita per i nostri ospedali
Nasce l'associazione promossa dalle forze economiche del territorio, Fondazione Arvedi – Buschini, la Libera Associazione Agricoltori Coldiretti, Associazione Industriali, Confartigianato Cremona e Confartigianato Crema, Libera Artigiani di Crema, Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Confcooperative, per raccogliere fondi in sostegno dei nostri operatori sanitari in trincea contro il coronavirus -
06/10/23 15:08Segue »
«Vaccinarsi con fiducia»
Intervista alla dottoressa Laiolo, responsabile dell’Unità Operativa
Vaccinazioni dell’Asst di Cremona -
17/05/24 12:54Segue »
Qualità dell’insegnamento al top
Alessandra Origani: da Padova a Cremona, quindi l'approdo alla Radio Svizzera Italiana. «I professori sono molto preparati e la comunità degli studenti affiatata» -
10/05/24 14:23Segue »
«Tra accademia e cultura»
Matteo Agnesi ha partecipato a “In conversation with globalization”. L’università di Bergamo con quella di Stoccarda per studiare a Mumbai -
17/05/24 12:58Segue »
La cura è un luogo aperto
Tre infermieri raccontano l’esperienza svolta presso il Servizio psichiatrico, in carcere e a casa di persone fragili. Due studenti condividono i primi approcci con il reparto: contesti diversi, a volte difficili, in cui muoversi in punta di piedi
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.