"Squadra compatta, è la risposta che volevo"
Ora la volata playoff: "Non possiamo fermarci"
"Una Cremo compatta e continua. E' la risposta che mi hanno dato tutti, soprattutto quelli che hanno giocato meno. E' vero, alla fine abbiamo sofferto un po', ma il risultato è meritato". E' più che soddisfatto mister Rossitto dopo la vittoria sulla Reggiana, arrivata su un campo pesantissimo e con una rosa molto rimaneggiata. "Anche in fase difensiva oggi, anche a quattro, abbiamo fatto bene. Fra 4-3-3- e 3-5-2 possiamo scegliere di settimana, senza stravolgere l'identità".
Raggiunta la Reggiana, per questa sera i playoff sono a 4 punti... "Non sono lontani - guarda avanti il tecnico grigiorosso -. Ai ragazzi ho detto che ora ci gustiamo questa vittoria e ci rivediamo martedì per ripartire forte. L'unica strada per lui è la vittoria. Saranno partite tutte durissime. Ma se vogliamo arrivare in alto dobbiamo fare punti. E sono certo che questa squadra crescerà ancora. Se vogliamo sperare non possiamo fermarci".
Gol a parte, Maiorino e Pacilli (ma anche Ciccone con un assist decisivo) sono stati decisivi. La rivincita dei "piccoli" su un campo di fango. "Quando ho fatto la formazione - ammette sorridendo Rossitto - non avevo considerato il campo. Quando ho visto le pozzanghere mi è venuto qualche dubbio, e invece i 'piccolini' hanno fatto la differenza. Anche altri che hanno giocato meno mi sono piaciuti: Crialese, Formiconi, Zullo...".
Il centrale difensivo svela il segreto: "Quando il mister chiama devo essere pronto. E' questa la mentalità che fa la differenza. Poi l'intesa non è un problema perché tra noi c'è molta comunicazione e molta disponibilità ad aiutarsi". Così la difesa ha retto anche con la linea a quattro. Sul sistema di gioco Walter ha una sua idea precisa: "Con il 4-3-3 mi sembra che riusciamo a fare più gioco, ad imporre il nostro calcio: questo è un bel segnale. Poi quando c'è da soffrire siamo sempre pronti. Bisogna capire le fasi di una gara: quando osare e quando badare al sodo". Anche sul lungo periodo: "Nessun programma. Non sprechiamo energie a guardare troppo in là. Proviamo a vincerle tutte. A maggio si vedrà".
Chi certo non si tira indietro è Gambaretti: "Mi piace di più giocare da centrale - spiega - ma mi adatto anche a fare il terzino se serve, nessun problema. Oggi siamo stati attenti tutta la partita, concedendo poco, nonostante il campo bagnato, che in qualche frangente poteva creare difficoltà".
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